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Troppo forte questa Juve per un Novara spuntato

Novara - Piola pieno come un uovo per il derby tra Novara e Juventus. Tantissimi i vip in tribuna, come il presidente dell'Uefa Platini, l'ex presidente della Juventus Boniperti, e tanta voglia di vivere sino in fondo una partita che non si vedeva appunto dai tempi di... Silvio Piola. Le due squadre iniziano al piccolo trotto (diagonale di Borriello a lato e tiro di Pirlo fuori), ma al 16' i bianconeri passano: punizione di Pirlo per Vucinic che inventa una magia e con una palombella insacca nel sette sotto la traversa. La Juve continua a spingere e sfiora il raddoppio con Marchisio. Primo timido affondo del Novara con Mazzarani che manda a lato. Pirlo incanta come dominatore del centrocampo e ci prova anche dal limite, para Fontana. Porcari al 38' con un tiro-cross per poco non beffa Buffon. Subito dopo Giaccherini passa a Borriello che di testa realizza il bis.

Nella ripresa Dellafiore viene rilevato da Silva. Al 48' Borriello si divora il tris da posizione molto favorevole su cross di Giaccherini. Passano pochi secondi e Lichtsteiner passa a Vucinic, tiro e parata di Fontana, sulla respinta a porta vuota Vidal fa lo 0-3. Entrano Morimoto, Padoin e De Ceglie per Caracciolo, Vidal e Marchisio. Al 63' nuova respinta di Fontana su tiro di Giaccherini e palla in rete per la conclusione abbastanza facile di Vucinic. Elia e Radovanovic rilevano Vucinic e Mazzarani. Nel finale il Novara prova a fare il gol della bandiera, ma si espone al contropiede dei bianconeri, che in due occasioni con Elia (73' e 77') vanno vicinissimi alla cinquina. Pirlo cerca la 'perla' personale ma colpisce il palo su punizione. Finisce 0-4, ma è giusto così.