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UN CALCIO NEL BUIO PER TICINIA NOVARA E IL MEMORIAL RUBEN

Novara - Nel segno dello sport e dello spettacolo con l’evento benefico “Un calcio nel buio” e il Memorial Ruben Raimondi. In campo Inter Club Novara Nerazzurra con Comune di Novara, Ticinia Novara e compagnia teatrale “Kicecè” di Gallarate. Domenica 19 novembre si è svolta al Bulè di Bellinzago la seconda edizione del Memorial Ruben Raimondi promosso da Inter Club Novara Nerazzurra e Ticinia Novara: il ricavato è destinato a due borse di studio che verranno assegnate agli studenti dell’Istituto Agrario Bonfantini, la scuola frequentata dal giovane tragicamente scomparso. Al via otto squadre che per tutta la domenica pomeriggio si sono affrontate divise in due gironi con formula all'italiana. Dopo la prima fase a seconda del piazzamento si sono disputate le quattro finali per stabilire il piazzamento dal primo all’ottavo posto. Come nella scorsa edizione la finale ha visto di fronte Inter Club Novara Nerazzurra e Club Napoli Novara Partenopea. Uguale è stato anche l’esito: la vittoria è andata ai Nerazzurri del presidente Mauro Grieco sugli Azzurri guidati in campo da Camillo Esempio. Ecco il verdetto finale: sul gradino più alto del podio Inter Club Novara Nerazzurra, poi Club Napoli Novara Partenopea, Polisportiva San Giacomo 1, Acqua Novara VCO, Polisportiva San Giacomo 2, Staff Ticinia Novara, Amici di Ruben e RG Ticino For Special. Alla premiazione è intervenuta la famiglia Raimondi: molto toccante l'intervento della mamma Maria Luisa che ha premiato tutte le squadre partecipanti.

«Vogliamo ringraziare – sottolinea Daniele Colognesi, presidente di Ticinia Novara – tutti coloro che a vario titolo hanno reso possibile la manifestazione perché hanno colto in pieno lo spirito di questa iniziativa che vuole continuare nei prossimi anni».

Mercoledì 22 novembre la parola al teatro grazie all’evento organizzato dall’Inter Club Novara Nerazzurra. Sul palco del Coccia di Novara la compagnia teatrale “Kicecè” di Gallarate che ha messo in scena lo spettacolo “Uomo & Galantuomo” di Eduardo De Filippo destinato a sostenere l’attività di Ticinia Novara. Un dialogo tra sport e solidarietà in favore della squadra di non vedenti, fiore all’occhiello della Ticinia Novara, come hanno spiegato in apertura di serata l’assessore comunale allo Sport Ivan De Grandis, il presidente Inter Club Novara Nerazzurra Mauro Grieco e il presidente di Ticinia Novara, Daniele Colognesi, affiancato da alcuni ragazzi della squadra. Davanti a una folta platea il gruppo teatrale ha presentato un suo cavallo di battaglia. «La serata di beneficenza – spiega Mauro Grieco - è stata promossa per raccogliere fondi destinati a realizzare un grande sogno di Ticinia Novara: sviluppare in futuro un’area di calcio per non vedenti. Con il nostro contributo di 5.000 euro vogliamo aiutare la società a creare un campo ad hoc per permettere agli atleti di giocare in tutta sicurezza: un terreno con le sponde e dotato dei requisiti necessari». Mercoledì a Palazzo Cabrino, sede del Comune di Novara, l’importo è stato consegnato ai responsabili della società. «L'Inter Club, fin dall'inizio, - dichiara l’assessore allo Sport del Comune di Novara Ivan De Grandis - ha legato il proprio percorso al sostegno dello sport per i diversamente abili. Questo assegno è frutto dell’impegno di tante persone che hanno contribuito a fare la differenza nel mondo dello sport. Per la squadra dei non vedenti, a cui è devoluto il contributo, è un aiuto fondamentale per gli spostamenti e per le varie attività che svolgono. Un’ulteriore conferma di come lo sport sia un fondamentale veicolo anche sociale. Un ringraziamento all’Inter Club che, oltre a questa iniziativa, ha messo in campo per il secondo anno consecutivo il torneo dedicato al giovane interista Ruben, mancato prematuramente, torneo che ha permesso di destinare borse di studio ad alcuni studenti del Bonfantini, la scuola che Ruben frequentava». Grandi applausi alla compagnia di Gallarate che con la sua interpretazione ha saputo entrare nel cuore del teatro di De Filippo, conquistando i tanti spettatori presenti. A Claudio Pellegrino, direttore artistico della compagnia, il presidente Grieco ha consegnato una targa per suggellare questa collaborazione:s vuole mettere le radici per fare ancora del bene.