Galletti sconfitti con onore ad Aosta

Galliate - Palazzetto Miozzi di Aosta, luci soffuse, canestri quasi oscurati, per essere una Regione autonoma, un impianto un po'... così così... Un centinaio i presenti tra il pubblico infreddolito, con partecipazione galliatese. Si inizia con cinque minuti di ritardo, causa il protrarsi di una partita precedente. Galliate subisce due canestri e va sotto di 4. Nicola Ugazio accorcia con una tripla, Vellata mette a segno un tiro libero e la partita ricomincia alla pari. Simone Ugazio non vuole essere meno del fratello e porta in vantaggio il Galliate 4 a 7. Blanc ciuffa la terza tripla della partita e si ritorna in parità a 7. Si continua canestro contro canestro, con un buon approccio dei Galletti che vedono la via del canestro e chiudono il primo quarto in vantaggio con il punteggio di 11-18. Durante il periodo coach Gorrino viene punito con un fallo tecnico per improperi verso i propri ragazzi, rei di non giocare con gli schemi programmati. L’avvio del secondo quarto vede Aosta infliggere un pesante parziale di 10-0 agli ospiti e il punteggio passa a 21-18. Accorcia Vellata: 21-20. Sale in cattedra Abruscato con quattro punti consecutivi a rintuzzare le velleità di Frassy & C. Punto contro punto sino al termine del periodo che vede Galliate prevalere di quattro punti: 24-28. Sino a questo momento ottima direzione di gara, severa, giusta ed imparziale. Si rientra dalla pausa lunga ed è ancora Vellata che apre le marcature portando a sei le lunghezze di vantaggio di Galliate. Ma le manate e le spintonate di Frassy iniziano a farsi sentire e pesare sul punteggio e riavvicinano i valligiani agli ospiti sino al pareggio a 30 con due punti di Charles. Gli arbitri non vedono le irregolarità commesse dai padroni di casa. Ritorniamo in vantaggio con Simone Ugazio, ma Blanc ci castiga portando in vantaggio Aosta: 34-32. A questo punto, siamo a -5’10”, gli attori principali diventano i due arbitri che, anziché sanzionare chi gioca scorretto, puniscono i nostri che subiscono, fischiano il fallo tecnico a Bruno, che protesta, e viene espulso dal campo. Da qui in avanti la partita degli ospiti si fa in salita, in quanto devono giocare non contro cinque avversari, ma contro sette e, due di questi, hanno un fischietto in bocca. Il terzo periodo vede solo otto punti da parte dei galliatesi contro venti dei padroni di casa e si chiude con uno score di 44-36. Ma nonostante tutto si continua a lottare e vendere cara la pelle (o le piume in questo caso!). Frassy, dopo tutte le smanacciate, le spinte e i soggiorni nel pitturato, logicamente non ripresi dalla coppia casalinga arbitrale, è abbastanza provato e, fortunatamente, ai liberi, è molto falloso e non colpisce ne’ ferro ne’ tabellone. Ci facciamo sotto e a -55” il punteggio è di 57-56 con due liberi a disposizione di Frassy che ciuffa solamente il secondo: 58-56. Nel frattempo Slavazza ha dovuto lasciare il campo per cinque falli. Nicola Ugazio pareggia a 58! Frassy segna altri due punti e “subisce” fallo. Mette a segno anche il libero che chiude la partita a favore dei locali: 61-58. Grande partita del Basket Galliate, grande impegno dimostrato dai nostri Galletti. Un grande Tony Vellata tornato ai tempi migliori sotto le plance, un bravo Nicola Ugazio, una grande riconferma del Carletto Abruscato. Vorrei inoltre aggiungere che ci stiamo allenando e giocando con un numero limitato di giocatori, causa infortuni e motivi di lavoro, nonostante ciò riusciamo a dare filo da torcere alle altre squadre. Ci auguriamo che tornino presto tempi migliori.

Appuntamento a domenica 25 gennaio alle 18; avversaria di turno l’ostico Settimo Torinese.

Paolo Masotti

Eteila Aosta-Basket Galliate: 61-58 (11-18;24-28;44-36)

Galliate: Ugazio N. 11 Bruno L. 4, Colombi 6, Ugazio S. 5, Slavazza 3, Bassi 3, Abruscato 9, Mancin n.e., Barcarolo, Vellata 17. All. Gorrino, Ass. Gallina.

Eteila Aosta: Plati 2, Torino 12, Frassy 14, Blanc 20, Capitoni 5, Rossi, Albanese n.e., Aiello n.e., Fracelio 2, Testa n.e., Charles 4, Franzoso 2. All. Fristachi.

Arbitri: Pesavento A. e Pesavento F.