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Il Bc Trecate cambia allenatore e... vince d'un punto col Loano

Il ds Angelo Cerina

Trecate - La società Basket Club Trecate ha comunicato di aver consensualmente interrotto il rapporto di collaborazione che la legava a coach Alessandro Ferri. "Ad Alessandro - scrivono dal sito ufficiale del Bct - va rivolto il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto a partire da quest’estate nella conduzione della prima squadra, per la serietà e l’impegno profuso in palestra finalizzato alla crescita di tutti i giocatori e per le grandi doti umane messe in mostra nel suo trascorso tra le fila del BCT, come testimonia lo splendido rapporto instaurato con la squadra. Scelta dolorosa maturata da coach e società per cercare di risollevare le sorti di una stagione difficile dal punto di vista dei risultati. Un grosso in bocca al lupo dunque ad Ale per il prosieguo della sua carriera, sperando si tratti di un “arrivederci”". 

 

Il Basket Club Trecate torna a sorridere, almeno per una sera. Una partita sofferta, quella giocata il 6 gennaio, da vincere a tutti i costi per rimanere in scia e per dare un senso a tutti gli sforzi fatti negli ultimi anni. Una partita da vincere per continuare a sperare e per aumentare la fiducia nei propri mezzi. Queste le premesse prima della partita con Loano. Si sapeva che sarebbe stata dura, per una serie di fattori: la pessima classifica, la lunga pausa natalizia, i cambiamenti dovuti alla separazione da coach Ferri, un avversario diretto concorrente e in cerca di punti pesanti in trasferta. In avvio infatti Trecate sembra disorientata, Loano parte forte cavalcando la verve dei tre giocatori che la terranno in partita per tutti i 40 minuti: Colombo sotto le plance (15 punti, 20 rimbalzi e 29 di valutazione complessiva), Cacace (20 punti e quasi il 70% dal campo) e Manuelli scavano il primo break della partita, costringendo Trecate, per l’occasione guidata dai vice Calcaterra e Cordone coadiuvati dal direttore sportivo Cerina (nella foto), di nuovo in panchina in veste di allenatore a distanza di un anno e mezzo, a chiamare time out e ragionarci su. All’uscita dal minuto di sospensione i ragazzi di casa sembrano prendere le misure agli avversari, Lattuada crea tanto dal palleggio e la manovra di Trecate sembra trovare ritmo e fluidità. Il primo quarto vede il BCT avanti di due lunghezze sul 20-18, grazie soprattutto ad una difesa mista ben preparata in settimana da coach Calcaterra che manda spesso fuori giri i giocatori liguri.

Nel secondo quarto però la luce sembra spegnersi in casa trecatese: la difesa concede troppi secondi tiri agli ospiti dal pitturato, Colombo fa la voce grossa a rimbalzo arpionando tutto quello che passa, Cacace dalla media e lunga distanza è infallibile, lasciato spesso con troppo spazio dalla difesa bianco blu. Non va meglio in attacco per Trecate, troppo confusione ed errori macroscopici da distanza ravvicinata fanno crollare le medie ad un 22% dal campo lasciando iniziativa agli ospiti che si portano sul 39-32 alla pausa lunga.

Nel terzo quarto Trecate cerca di metterci intensità e soprattutto in attacco le cose migliorano: Canavesi e Martinetti spalle a canestro riescono sempre a creare qualcosa per sé o per i compagni, Lattuada ricomincia ad attaccare il ferro con continuità e nonostante i soliti errori difensivi che troppo spesso concedono a Manuelli e Cacace tiri facili dalla media, il BCT ricuce marginalmente lo strappo chiudendo la terza frazione in svantaggio di 4 lunghezze sul punteggio di 53-57.

Come facilmente intuibile, l’ultimo periodo è al cardiopalma: Loano si mantiene per lunga parte della frazione in vantaggio di 5-6 lunghezze, ma Trecate è reattiva. Due triple di Cantone riportano Trecate a contatto. Un fallo di Gatta su Canavesi e l’immediato fallo tecnico per proteste allo stesso Gatta manda in lunetta Canavesi prima e Cantone poi: la mano non trema ai due ticinesi che fanno 4-4 e fanno sì che trecate riesca a passare in vantaggio a poco più di un minuto dalla fine. La partita procede in parità fino a 40 secondi dal termine: con Cacace e Manuelli fuori per raggiunto limite di falli, Trecate conduce 73-72 ma al termine di un’azione difesa alla morte Loano trova con Bussone da 8 metri la tripla sullo scadere dei 24’’. Immediato time out per i padroni di casa che disegnano un gioco per un tiro veloce. La confusione porta ad una palla persa e ad un fallo immediato di Lattuada che a 13 secondi dal termine manda in lunetta Bussone. Ennesimo time out Trecate, al rientro dalla linea della carità Bussone fa 0/2, sul capovolgimento di fronte Cantone, designato per il tiro finale è raddoppiato dalla difesa ospite, riesce a scaricare su Martinetti fronte a canestro che segna una tripla insperata. Time out immediato dei liguri, con il punteggio di 76-75 per Trecate e 0.6” sul cronometro ancora da giocare. Il tiro della disperazione di Colombo si infrange sul primo ferro, esplode il PalaAgil per una partita vinta quando ormai sembrava compromessa.

Gran cuore e carattere messo in mostra da tutto il BCT, ma tempo per festeggiare e sedersi sugli allori non ce n’è: infatti si torna di nuovo in campo sabato 7 gennaio, di nuovo al PalaAgil, di nuovo contro una ligure. Ospite dei trecatesi sarà Sestri Levante per la prima giornata di ritorno. Inutile sottolineare l’importanza della posta in palio che permetterebbe a Trecate di agganciare definitivamente qualcuna delle dirette concorrenti .

BASKET CLUB TRECATE – AZIMUL LOANO 76-75 (20-18, 12-21, 21-18, 23-18)

BCT: Scarabello 2, Taffettani 3, Pioggia 8, Lattuada 9, Tramona 6, Colombo ne, Cantone 13, Martinetti 18, Canavesi 14, Gambaro 3. All.re: Cerina