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Oltre tremila euro raccolti con più di 150 giocatori in campo

Tutti i numeri del “Mundialito 2014” organizzato da A.S.D. LEGA 5 in favore della sezione Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori) di Novara

Bellinzago Sedici squadre, oltre centocinquanta atleti coinvolti, quasi dodici ore di giocoe un risultato straordinario in termini di raccolta fondi con un totale di 3.550 euro di cui 3.250 euro donati, in beneficenza, alla Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori) sezione provinciale di Novara e i restanti 300 euro all’Oratorio S. Eufemia di Novara.

Domenica 13 luglio, sui campi del Bulè Sport Village di Bellinzago, che ha messo a disposizione a livello gratuito la struttura, aderendo totalmente allo spirito della giornata, si è giocata la nona edizione di “Mundialito”; vera e propria “maratona” di calcio a 5 con tanti premi, tutti messi a disposizione dagli sponsor Lecturas, Fasport, Pizzeria Centro, Locanda delle Due Suocere, 049 e Glam Case .

Cuore pulsante della manifestazione èlaA.S.D. Lega 5, capitanata da Antonio Tucci e Gianfranco Mazzitelli, che ha scelto come tema per l’edizione 2014 il Mondiale Brasile 2014. Ogni squadra è stata abbinata ad una formazione del Mondiale di cui proprio lo stesso giorno si è giocata la finale ma, ad alzare la Coppa più ambita in quel di Bellinzago non sono stati i tedeschi di Joachim Low bensì i giocatori del Costa Rica capitanati da Franco Freschi e sponsorizzata dall’Avis Novara.

Seconda si è classificata l’Algeria di Denis Saleri e, a seguire, Olanda (capitanata da Gaetano Bono) e Corea del Sud (guidata da Pako Bono).

Al termine del torneo, l’estrazione dei premi della lotteria forniti dagli sponsor, la premiazione delle squadre (tutte le formazioni partecipanti hanno ricevuto una targa in ricordo e le prime quattro una coppa di riconoscimento) e poi la consegna del maxi assegno, simbolo dell’impegno profuso per l’iniziativa, da parte degli organizzatori a Davide Occhipinti, segretario provinciale Lilt.

Un premio anche al Portogallo capitanato da Mario Grasso considerato la squadra con maggior “fair play”, al miglior portiere che è risultato essere Mattia Barile, al giocatore più giovane Stefano Grasso, a quello più maturo Maurizio Galdiolo e al migliore giocatore Enrico Vivarelli.

Una giornata di sport e solidarietà, di divertimento e impegno “condita” dalle gustose prelibatezze preparate, come ormai tradizione,  da volontari e volontarie. Un’ottima nona edizione che, a discapito del maltempo che aveva fatto slittare la prima data stabilita per il 29 giugno, ha regalato una bellissima giornata di festa e interessanti prospettive per la decima edizione, targata 2015.