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Tutto pronto per la Stra Cambra

In programma anche un'apericena a scopo benefico

Cameri - Sabato 29 agosto alle ore 19.30 si terrà un’ apericena a scopo benefico organizzata presso l'enoteca “Adriano e Claudio Enoteca Micheletto” via San Paolo Della Croce a Cameri a favore dei bambini di Mida e Kenya, i cui biglietti sono in vendita presso il negozio La Fornarina Lorenza e presso l'agenzia blu vacanze-Cameri. Primo premio della lotteria: una vespa 50 donata dal “Vespa Club Lele” di Novara. Il 6 settembre, sempre a Cameri, manifestazione di solidarietà della gara podistica di beneficenza, gara in cui anche il 1° Club Lacustre Sommozzatori parteciperà alla 2° STRA CAMBRA di 11 km circa, con passaggio nel Parco del Ticino. La corsa, inizierà alle 9.30 con ritrovo allo Sport Cube (iscrizione corsa 4 euro). Gli organizzatori sono Roberto Sardi e sua moglie Lorenza Gamoletti con la loro associazione no profit ”Nonno boi”.

L’associazione di Sardi nasce con il desiderio di fare qualcosa di concreto per dare assistenza ai bambini orfani che in alcune zone del Kenya sono vittime di denutrizione malattie, abbandono: “Organizziamo eventi di qualsiasi tipo, corse, cene, spettacoli… per raccogliere fondi da destinare ai bambini del Kenya. Viviamo a Cameri e l’Amminstrazione del Paese e gli abitanti ci danno una grandissima mano. Abbiamo conosciuto una onlus “Missione e Carità” di Arona, che ci ha coinvolto in un progetto parecchio interessante che riguarda la salute, l’alimentazione, l’istruzione e non ultima l’evangelizzazione di un intero villaggio che si chiama Mida e si trova sulle coste dell’Oceano Indiano. La onlus ha costruito e gestisce , oltre naturalmente alla chiesa, un piccolo ospedale, una scuola primaria che comprende elementari e medie e un asilo, nel complesso ci sono più di 200 bambini, mentre la mia associazione è direttamente responsabile dell’asilo con 90 bambini in tutto. Essendo pensionato riesco a lavorare sul campo almeno 6 mesi all’anno, curando l’asilo in tutti i suoi bisogni nel tentativo e con la speranza di dare a questi bambini la base per un futuro migliore, nel frattempo cercando di farli vivere meglio tutti i giorni. Vorremmo dar loro un futuro diverso con un titolo di studio che possa aprir loro qualche spazio in più”.

Francesca Riga