Share |

Una domenica bestiale per i giovani cestisti (e i loro genitori) del Basket Galliate

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo da un gruppo di genitori del Basket Galliate: "Domenica 7 giugno si sono svolte le finali della categoria Esordienti di basket a Torino, organizzate da FIP Piemonte dalle 9 alle 20. Doveva essere una bella giornata di basket per ragazzi di 11 e 12 anni. Si è trasformata in un'agonia senza fine per ragazzi e genitori. Perlomeno per le squadre dirottate in palestre secondarie... Non c'era il tabellone segnapunti. Non si conoceva il tempo di gioco, non si conosceva il punteggio, le palette per falli mai viste, neanche un segnapunti di cartone. Pochissimi posti a sedere per il pubblico e per la squadra una mini panchina non sufficiente per tutti (vedi la foto). Nessuna assistenza medica e in una giornata cosi calda, neanche acqua per giocatori di 11 e 12 anni, che hanno disputato 4 partite consecutive con tempi regolamentari (anche non si è mai saputo a che minuto stessero giocando). Bagni e docce da paura... probabilmente struttura non agibile o comunque chiusa da tempo (eravamo in via Collino 4 a Torino). I pasti serviti in una piccola veranda del PalaCus non sufficientemente capiente. Che senso ha organizzare una manifestazione per ragazzini senza considerare i ragazzini? Non si è visto il basket... Che però improvvisamente è apparso alle premiazioni al Palacus. Il basket vero con un bel Tabellone funzionante, Acqua fresca sulle panchine, numeroso personale 118 pronto a scattare nelle loro belle divise rosse. Tutto riservato ad alcune squadre. E allora viene spontaneo chiedersi se atleti di società diverse hanno gli stessi diritti? Giocare con stesse regole e avere una bottiglietta di acqua crediamo sia dovuta a tutti i ragazzi. Evidentemente non è così! Bravi comunque a tutti che hanno giocato, vinto e perso non solo contro le squadre avversarie..."

Che altro aggiungere... se non un sentimento di profonda vergogna per chi ha permesso tutto questo a ragazzini di 11-12 anni... La speranza è che la Federazione faccia luce su questi fatti.