Dormelletto - Tendere una mano al Terzo settore per festeggiare, anche così, il 25° di fondazione. È l’idea che i fratelli Andrea e Paolo Pucci di Alt. di Dormelletto, hanno concretizzato in questi giorni. “Tra le varie iniziative per celebrare il mezzo secolo di vita della nostra azienda di servizi in campo digitale – spiegano – abbiamo pensato di regalare ai clienti una scatola di dolci piemontesi, un piccolo pensiero per ringraziare chi ci è stato vicino e ci ha sostenuto in questi primi 25 anni. Una confezione, va detto, personalizzata e brandizzata Alt contenente, tra l’altro, anche uno scritto dedicato. Fatto questo passaggio – si legge nella nota – è emersa poi la necessità di esternalizzare il lavoro di confezionamento e spedizione, e così si è pensato di affidarlo ad una realtà del territorio che potesse spiccare per motivi etici, cui noi diamo da sempre importanza, e, al contempo, noi dare una mano a loro”. Si è giunti così alla Cooperativa sociale “Il Ponte” di Invorio, tra il lago Maggiore e l’entroterra, nata quasi 40 anni fa con la mission di promuovere l’inclusione attraverso la realizzazione di percorsi personalizzati di inserimento lavorativo. Oggi le persone impiegate in Cooperativa sono circa 240, attive in 7 unità operative: non soltanto soggetti con disabilità, ma anche uomini e donne con fragilità diverse. L’obiettivo è poter scoprire, riscoprire e sviluppare singole competenze e capacità attraverso il “metodo transitivo”, per un futuro inserimento in una delle realtà produttive del territorio. In Cooperativa vengono realizzate attività di assemblaggio, confezionamento e imballaggio di vari prodotti di più settori merceologici, ma anche servizi di pulizie, la gestione di una fungaia e di una lavanderia–stireria industriale, attività in ambito food (laboratorio di pasta fresca, produzione di pasti in atmosfera modificata, servizio catering). Il tutto, in un contesto protetto e inclusivo, ma che rispecchia totalmente i presupposti di un’azienda profit. “Una realtà splendida – proseguono i fratelli Pucci – fatta di persone che lavorano alacremente e con professionalità, i cui intenti abbiamo subito abbracciato. Sono stati loro, dunque, a finalizzare il nostro progetto e ad occuparsi della spedizione di circa 200 scatole di biscotti a quegli imprenditori che abbiamo via via incontrato sul nostro cammino. Ringraziamo lo staff della Cooperativa il Ponte, augurandoci che l’operazione in corso sia soltanto la prima di una serie di collaborazioni future”. Nella confezione che in queste ore è stata spedita per conto di Alt., sarà contenuto anche un documento che racconta, in breve, la storia della Cooperativa.
Nella foto, da sinistra: Rossana Serra, Matteo Miglio, Andrea Pucci (di Alt) e Monica Genini