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UNA FAMIGLIA CHE DA TRE GENERAZIONI RACCONTA NOVARA

PASTICCERIA CALDAROLA: QUANDO L’ARTE E'... UN DOLCE 

Novara - C’è un profumo che accompagna da oltre settant’anni la storia di Pasticceria Caldarola: quello dei biscotti appena sfornati, che riempiva il piccolo laboratorio dove Paolo Caldarola insieme alla moglie Benedetta, nel 1953, diede forma al suo sogno. Da allora, grazie al figlio Pietro, che con il supporto della moglie Rosalba ha trasformato l’intuizione dei genitori in un mestiere, quel profumo è diventato il simbolo di una pasticceria che ha saputo crescere senza mai tradire la propria essenza, costruendo un rapporto profondo con la città di Novara e con le persone che la abitano.

Oggi, la terza generazione — Luca e Luisa Caldarola — guida l’azienda di famiglia con la stessa passione trasmessa di generazione in generazione e con una visione contemporanea che mette al centro l’artigianalità, la cura per i dettagli e l’accoglienza. Ogni creazione nasce da un gesto pensato, da una ricerca attenta delle materie prime e da un desiderio costante di offrire esperienze che vadano oltre il semplice gusto. Perché, in casa Caldarola, un dolce non è mai solo un dolce: è un racconto di famiglia, di territorio, di memoria condivisa.

Nelle vetrine di Caldarola convivono grandi classici e nuove interpretazioni, accomunati da uno stile riconoscibile, elegante ma mai eccessivo. Tra le firme di casa spiccano la Torta pere e cioccolato, emblema di equilibrio e delicatezza; la Sacher rivisitata, che alleggerisce la tradizione con un tocco contemporaneo; e la Red Velvet, espressione più creativa e internazionale della pasticceria. Accanto a queste icone, una selezione di mignon, crostate, monoporzioni e l’iconico Kranz fragrante, divenuti un rito del fine settimana novarese.

Durante le feste, la produzione dei grandi lievitati — panettoni, colombe e dolci delle ricorrenze — restituisce l’anima più autentica del laboratorio: lavorazioni lente, lievito madre e ingredienti scelti con cura. Tra questi, il Dolce di San Gaudenzio, omaggio al patrono della città, è oggi una tradizione che unisce la famiglia Caldarola e la comunità novarese.

Accanto all’anima dolce, Caldarola coltiva anche una proposta salata di qualità, che ne completa l’identità artigianale: dai salatini ai croissant farciti, fino a tramezzini, focacce e pizze leggere, pensate per una pausa veloce ma curata. 

Con le due sedi storiche — in via Piave, dove tutto è cominciato, e in corso Mazzini, boutique luminosa nel cuore della città — e la recente apertura del Caffè Caldarola in Baluardo La Marmora, la famiglia Caldarola rinnova ogni giorno la propria promessa: offrire un luogo dove la qualità si intreccia con l’accoglienza, e dove ogni cliente è accolto come un ospite di casa.

Restare fedeli ai propri valori, in un tempo che cambia, è la scelta più autentica di questa realtà novarese: continuare a credere nella lavorazione artigianale, nella ricerca costante del gusto, nella bellezza delle cose semplici e nella relazione umana come parte essenziale dell’esperienza. Perché Pasticceria Caldarola non è solo un nome, ma un modo di essere: una famiglia che da tre generazioni racconta la dolcezza con la stessa passione e la stessa cura di sempre.