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AL PROGETTO PERFECT TOILETS INVITATO LO STUDIO DI ARCHITETTURA ROSSO FORNARO

Vercelli - Disporre di bagni pubblici dignitosi è un’esigenza universale e una questione di civiltà, tanto più sentita in un Paese come l’Italia, che è una delle prime mete turistiche mondiali e la cui popolazione ha un’età media elevata. Ciononostante, l’Italia non dispone di adeguati servizi igienici. Su questi presupposti e su ispirazione del film di Wim Wenders ‘Perfect Days’, ha preso vita il progetto Perfect Toilets. Il progetto curato dal critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi, nasce dalla collaborazione tra la rivista IoArch e l’Associazione Italiana di Architettura e Critica ed è supportato dalla società Tork, specializzata in igiene away from home. 

Nella prima fase del progetto è stato chiesto a sette importanti studi di architettura di progettare un bagno pubblico per una delle sei principali città italiane (Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli e Palermo), sfociata in sette progetti presentati lo scorso dicembre al Maxxi di Roma. 

Nella seconda fase l’invito è stato rivolto a 30 studi di architettura selezionati in tutta Italia tra i quali lo Studio di Architettura Rosso Fornaro di Vercelli che ha presentato una soluzione dal titolo “cambio di paradigma” proponendola per la città di Vercelli. 

“Nella nostra città, il luogo ipotizzato per il progetto è “un tri-angolo”, in pieno centro storico, uno spazio in cerca d’autore che vorremmo strappare all’indifferenza generale, un luogo di grande potenzialità urbanistica e architettonica. In profondo rapporto con lo spirito del luogo si è voluto creare un progetto in cui realizzare il culto dell’urbanità attraverso uno spazio civico aperto a tutti, un intervento minimale e lieve fatto di stratificazioni e trasparenze, aree di sosta dove riposarsi, contemplare e osservare la città da inedite visuali”. Così si sono espressi gli architetti Rosso e Fornaro nella relazione del progetto proposto. 

Tutti i progetti della seconda fase saranno presentati il 26 settembre ai “Cafè della Stampa” nell’ambito della fiera internazionale del CERSAIE a Bologna. L’esposizione delle soluzioni proposte sarà l’occasione per promuovere un dibattito nazionale con esperti di igiene, politici e amministratori locali sulle concrete possibilità per la costruzione e la manutenzione di bagni pubblici accessibili per tutti, igienici e sostenibili dal punto di vista economico e ambientale. L’iniziativa si concluderà con la terza fase che prevederà 50 progetti per quasi altrettante città. Nel 2026 si svolgerà un grande evento a Venezia, presso l’isola di San Servolo, in questa occasione sarà presentato il catalogo con tutti i progetti che hanno partecipato all’iniziativa.