Borgomanero - Dal 1° novembre 2023 sarà attivo presso il reparto di Pediatria dell’ospedale Santissima Trinità (Ambulatorio follow up del bambino prematuro e patologico) di Borgomanero l’ambulatorio per la diagnosi precoce del disturbo evolutivo rivolto ai bambini di età compresa tra gli zero mesi e i tre anni di età. I primi 1000 giorni di vita di un essere umano sono di importanza strategica che pone le basi per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita. L’individuazione precoce, di un disturbo evolutivo (ad esempio il disturbo del linguaggio) è un obiettivo importantissimo perché accelera eventuali interventi riabilitativi che hanno una “finestra evolutiva”, ovvero un periodo in cui sono maggiormente efficaci; tale finestra tende a ridursi rapidamente col tempo. Talvolta però il ritardo di sviluppo può essere dovuto alla povertà di esperienze, di relazioni e di emozioni provenienti dall'ambiente familiare in cui si vive, nonché dallo spazio e dalle attività a disposizione del bambino durante la vita quotidiana nei primi mesi/anni. Pertanto anche la carenza esperienziale può determinare importanti ricadute sullo sviluppo futuro e sul percorso scolastico.
Il progetto è in linea con una delle priorità individuate dalle organizzazioni mondiali in sanità pubblica, quali l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e l’UNICEF. L’ambulatorio è dedicato ai bambini di età compresa tra gli zero mesi e i tre anni, residenti nei comuni afferenti all’ambito territoriale di Borgomanero e si svolgerà il primo e del terzo mercoledì del mese dalle 9:00 alle 12:00 presso l’ambulatorio del follow up del bambino prematuro e patologico della Struttura Complessa di Pediatria del Presidio Ospedaliero di Borgomanero L’accesso all’ambulatorio avviene con impegnativa del Pediatra di Libera Scelta che deve riportare l’indicazione: per “prima visita Neuropsichiatrica Infantile” da prenotare:
In sede di prima visita vengono consegnati ai genitori degli opuscoli con indicazioni sulle fasi di sviluppo e suggerimenti in base all'età. Successivamente alla prima visita possono essere programmati eventuali ulteriori approfondimenti e verranno stabilite le modalità di presa in carico con la personalizzazione degli interventi.
"L'ambulatorio è nato dalla volontà di alcuni operatori del servizio di Neuropsichiatria Infantile, che come me, credono fortemente nell'importanza dei primi 1000 giorni di vita di un essere umano come un periodo cruciale per porre le basi per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita. Pertanto nonostante le difficoltà organizzative e il carico di lavoro già incombente, si è deciso di investire in questo nuovo progetto. L'ambulatorio verrà gestito da operatori specializzati che lavorano presso il servizio di NPI della sede di Borgomanero. La prima visita verrà svolta dalla Neuropsichiatria Infantile (dott.ssa Alario Rossella Cinzia) che verrà affiancata dalla TNPEE (dott.ssa Zana Licia) oppure della logopedista (dott.ssa Ida Sorrentino) in base alle esigenze evidenziate dal quesito diagnostico. E' evidente che gli interventi precoci, fornendo strategie e strumenti alle famiglie e agli operatori scolastici, consentiranno di agire positivamente sulla crescita. Pertanto una parte importante del progetto sarà dedicata alla formazione del personale scolastico e alla sensibilizzazione all'individuazione e invio precoce, nell’ottica che il lavoro in rete sia un elemento cardine delle procedure di presa in carico del servizio di Neuropsichiatria Infantile. Ringrazio la dott.ssa De Franco per avere creduto nell'iniziativa e aver messo a disposizione i locali per portela realizzare, oltre al sostegno nel reperimento del materiale - dichiara Renata Brigatti Direttore S.C. Neuropsichiatria Infantile - Ci auspichiamo che l’obiettivo datoci di una prevenzione e promozione dello sviluppo, attraverso una presa in carico precoce contribuirà anche a ridurre i tempi di presa in carico dei nostri bambini".
"L’attivazione di un ambulatorio per la diagnosi precoce di un disturbo evolutivo. in collaborazione tra la Pediatria e la Neuropsichiatria Infantile dell’Asl Novara, consente di mettere in atto interventi immediati e personalizzati, a seconda della gravità del disturbo che possono modificare positivamente lo sviluppo del bambino e ridurne le conseguenze spesso invalidanti", sottolinea Simona De Franco, Direttore S.C. Pediatria e Neonatologia.
"Ringrazio per l’ulteriore collaborazione tra le Strutture del Dipartimento Materno Infantile e per la disponibilità degli operatori coinvolti. L’apertura dell’ambulatorio per la diagnosi precoce del disturbo evolutivo rivolto ai bambini di età compresa tra gli zero mesi e i tre anni di età”, è segno di particolare sensibilità e attenzione alle specifiche esigenze dell’età evolutiva, attuando una preziosa prevenzione finalizzata allo sviluppo e alla crescita dei futuri adulti", afferma Giovanni Ruspa, Direttore S.C. Ostetricia Ginecologia e Direttore Dipartimento Infantile.
"L’attivazione di un nuovo ambulatorio per la diagnosi precoce di un disturbo evolutivo, è cruciale perché consente di intercettare una malattia nelle fasi iniziali e di curarla tempestivamente migliorando le possibilità di successo delle terapie e garantendo risposte sempre più efficaci ed efficienti ai bisogni di salute espressi da una fascia di popolazione come quelle dei piccoli pazienti di età compresa tra gli zero e i tre anni di età e delle loro famiglie", conclude Angelo Penna Direttore Generale Asl Novara