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Avis: un consiglio a Momo che guarda al futuro

Inoltre si è premiata la creatività dei giovani

Momo - Sabato 29 novembre, nella sala consiliare di Momo, si è svolto il Consiglio dell'AVIS Provinciale di Novara, ospitato da AVIS Momo, guidata da Riccardo Prevosti (anche tesoriere provinciale). L'incontro ha riunito i consiglieri provinciali e i presidenti delle AVIS comunali, con la presenza del presidente di AVIS Regionale Piemonte, Luca Vannelli, a testimoniare l'importanza dell'appuntamento. L'apertura dei lavori è stata arricchita dalla premiazione del contest "Avis in movimento", veicolato in autunno assieme al progetto del camion vela, che dal 22 settembre al 13 ottobre ha attraversato la provincia con un doppio obiettivo: promuovere la donazione di sangue e plasma e coinvolgere la comunità con un'idea creativa. 

Il camion vela, caratterizzato da grafiche originali e impattanti, è stato pensato come un mezzo itinerante di comunicazione capace di catturare l'attenzione in ogni contesto. Grazie alla collaborazione dei volontari delle Avis locali, ha fatto tappa negli istituti scolastici, nelle piazze, lungo le strade della provincia e durante eventi sportivi, diventando un vero e proprio simbolo di movimento e partecipazione. Tra le tappe più significative del camion vela, anche il polo Amazon di Agognate, dove il 1° ottobre sono state raccolte 91 nuove pre-iscrizioni in una sola giornata: un segnale concreto dell'efficacia delle iniziative sul territorio. 

Il contest, legato a un QR code presente sulle vele, ha raccolto numerose proposte. A vincere è stata Giulia Ciampini, 21 anni, di Lesa, studentessa di comunicazione, con lo slogan: "Non tenerti tutto dentro, condividilo con noi!", un invito diretto e creativo alla condivisione di qualcosa di prezioso: la vita stessa, attraverso il dono del sangue. 

Il presidente provinciale Claudio Magnaghi ha espresso apprezzamento per tutti i partecipanti, sottolineando come Avis creda nella forza dei giovani: non solo il futuro, ma anche il presente dell'associazione, che ha bisogno di ricambio generazionale sia tra i donatori, sia tra i volontari, protagonisti di sempre più campagne di comunicazione. 

Un bilancio che dà fiducia. Il 2025 si conferma un anno di stabilità e crescita per l'avis novarese: la raccolta complessiva di sangue si mantiene su livelli importanti, con circa 13.350 sacche già raccolte tra gennaio e ottobre e l'obiettivo di raggiungere 16.000 sacche entro fine anno. Ancora più significativo è il trend positivo di due indicatori strategici: +5,67% nella raccolta di plasma, risorsa preziosa per molte terapie; +3,35% nel numero di nuovi donatori che hanno effettuato la visita di idoneità, segnale di un ricambio generazionale che si sta consolidando. Numeri che raccontano un territorio attivo e solidale, pronto a rispondere alle sfide future con entusiasmo e partecipazione.