Borgomanero - La pioggia, caduta copiosa nella mattinata di lunedì 2 giugno, non ha fermato l’afflusso del pubblico delle grandi occasioni all’Esposizione Regionale canina e prova di CAE-1, curata dal Lions Club Borgomanero Host, che si è tenuto nella splendida cornice del parco Marazza. Centoventi partecipanti, provenienti da tutto il Piemonte, Lombardia e con una rappresentanza venezuelana, si sono ‘misurati’ per tutta la giornata accompagnati dal più fedele amico dell’uomo: il cane. Tutte le razze, sono passate in rassegna sotto gli occhi attenti dei blasonati giudici E.N.C.I.. Al termine della manifestazione, diversi esemplari hanno sfilato nel “Best in show” per contendersi la palma del vincitore. Al primo posto uno splendido esemplare di Labrador di due anni, dal nome singolare “Dream Cat” di Omar Medina di Bolzano Novarese proveniente dall’allevamento “Of Orta’s Lake.
La giornata è stata organizzata dal Lions Club Borgomanero Host con la collaborazione del Lions Club Borgomanero Cusio, Leo Club, Servizio Cani Guida dei Lions, Gruppo Cinofilo Novarese e Sesia, Pro Loco Borgomanero, Associazione San Bernardo e Patrocinata dal Comune di Borgomanero. In mattinata Ruggero Tacchini, past governatore e “padre nobile dei Lions” ha consegnato un guidoncino a Piero Minazzoli, officer distrettuale per i cani guida, da recapitare a Limbiate alla Scuola guida cani per ciechi. Il “girocane”, passeggiata con l’amico a quattro zampe per la città, ha toccato Villa d’Este, con i preziosi costumi del Gruppo Storico Borgomanerese: il convento delle Orsoline e l’esposizione di due moto Galloni in via Gramsci.
"Sono soddisfatto della manifestazione – ha affermato Federico Albertoni presidente del Lions Club Borgomanero Host – con questo service noi contribuiremo ad adottare un cane guida per persone non vedenti; ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla perfetta riuscita di questa giornata".
Al termine della manifestazione, l’Associazione San Bernardo Aps ha offerto il piatto tipico locale: il rinomato tapulone, accompagnato dalla polenta, e cucinato con ricetta segreta.