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ASSA: CHI SPORCA LA CITTÀ VERRÀ MULTATO

58 verbali emessi da inizio anno dagli Ispettori Ambientali Assa, di cui cinque nei primi giorni di giugno

Novara - «Proseguiamo determinati la lotta contro i comportamenti incivili di chi abbandona i rifiuti e non rispetta le regole della differenziata – avverte il presidente di Assa, Giuseppe Antonio Policaro - Atti di maleducazione che notiamo purtroppo aumentare nella nostra città. Fare la raccolta differenziata dei rifiuti è un obbligo, e la maggior parte dei Novaresi lo sa bene tanto da permettere a Novara di essere tra le eccellenze a livello europeo con una percentuale di raccolta differenziata oltre il 70% da anni. C’è però chi si ostina a non rispettare la legge e le ordinanze e a sporcare laddove gli operatori di Assa puliscono, creando situazioni indecorose sia in centro che in periferia. Solo in questo inizio del mese di giugno ben cinque i verbali emessi da uno degli Ispettori ambientali di Assa. I controlli sono assidui e costanti, tutta la città è monitorata e gli interventi sono sempre più serrati per pulire gli abbandoni di rifiuti, con conseguenti aggravi di costi. E’ fondamentale la collaborazione di tutti nell’usufruire in modo corretto dei servizi Assa. Chi non si attiene agli obblighi di legge e sporca la città verrà multato. Novara è di ogni cittadino per questo chiediamo a tutti la collaborazione con comportamenti civili e rispettosi dell’ambiente in cui viviamo, in modo che il costante intervento di Assa per la pulizia della città possa avere tutta la sua efficacia».

In questi primi giorni di giugno sono stati emessi due verbali a Pernate in Via Novara e un verbale rispettivamente in altre tre vie della città, nello specifico Corso Trieste angolo Via Viglio, in Via Don Sandrino 23 e il più recente in Via Ravizza 4.

Dall’inizio dell’attività degli Ispettori Ambientali Assa, agosto 2013, al 13 giugno 2017 sono stati complessivamente 563 i verbali emessi di cui

•            274 per il mancato rispetto dell’articolo 8 del Regolamento tecnico smaltimento rifiuti, ossia è stato rilevato l’abbandono di rifiuti su suolo pubblico, di cui 18 per abbandono mozziconi di sigarette

•            114 per il mancato rispetto delle Ordinanze comunale nr.20/2001 e nr.4/2004 sulla raccolta differenziata,

•            95 per il mancato rispetto dell’Ordinanza comunale 649/2013 che indica gli orari di esposizione dei rifiuti per il servizio di raccolta su strada,

•            75 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali art.19, ossia emessi a carico di detentori di cani che, fermati per un controllo, non avevano con sé il kit obbligatorio per la raccolta delle deiezioni canine e/o ai detentori di cani per non aver correttamente raccolto le deiezioni del cane che conducevano al guinzaglio. Tra questi 21 sono i verbali emessi in flagranza rilevando la mancata raccolta della deiezione canina,

•            5 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali art.16, ossia a detentori di cani per l’accesso in modo improprio dei cani a giardini, parchi e aree aperte al pubblico.

Nel solo anno in corso sono stati 58 i verbali emessi dagli ispettori ambientali Assa.

Non sempre durante i controlli si riesce a ritrovare documentazione che faccia risalire ai responsabili dell’atto di inciviltà. Quando invece emergono elementi utili, gli Ispettori Ambientali Assa emettono il verbale di accertamento che viene poi trasmesso da Assa al Comando di Polizia Locale. Spetta infatti agli agenti della Polizia Locale elevare le sanzioni che possono andare da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.