DALLE PARI OPPORTUNITA’ UN SOSTEGNO PER I COMUNI COLPITI DALL’ALLUVIONE DI OTTOBRE

Novara - Un’iniziativa per sostenere economicamente le realtà del Novarese colpite dall’alluvione dello scorso ottobre: questa la nuova iniziativa a cura del Settore Pari opportunità della Provincia. "La manifestazione d’interesse – spiega il consigliere delegato Elena Foti – prevede che a fare richiesta, entro il 15 gennaio, siano i Comuni del territorio che abbiano presentato alla Regione Piemonte una segnalazione dei danni subiti a causa dell’alluvione e che presenteranno alla Provincia un progetto di carattere sociale rivolto alle scuole o alle famiglie in difficoltà con figli in età scolare del territorio comunale. Il nostro obiettivo è appunto dare una risposta positiva alle situazioni di fragilità che si sono verificate a causa degli eventi del 2 e 3 ottobre scorso".

La misura di sostegno è pari a 500 euro per ogni Comune partecipante. "Nel caso in cui le domande pervenute fossero in numero inferiore a dieci – precisa il consigliere – sarà comunque facoltà della Commissione incaricata della selezione dei progetti concedere un finanziamento più elevato, fino a un massimo di 1.000 euro. Gli interventi saranno finanziati, secondo l’ordine della graduatoria, fino a esaurimento delle risorse messe a disposizione dall’Ente. Ciascun soggetto destinatario non potrà presentare più di un progetto e non deve aver beneficiato di ulteriori finanziamenti pubblici per la realizzazione delle stesse attività, che dovranno terminare entro il 30 giugno prossimo".

Le domande dovranno essere inviate a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo mail protocollo@provincia.novara.sistemapiemonte.it.

"Con questa forma di sostegno abbiamo voluto dare un segnale rispetto ai bisogni che si sono verificati nel nostro territorio e che vanno a rendere ulteriormente difficoltosa l’emergenza causata dalla pandemia. Anche l’Amministrazione provinciale – commenta a conclusione il consigliere –  ha voluto essere presente con una risposta concreta ai cittadini".