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Fondo Pagani: cinque i progetti beneficiari

50.000 euro stanziati dalla Fondazione Comunità Novarese Onlus per i progetti culturali del territorio

Novara - Il Fondo Pagani è stato costituito presso la Fondazione Comunità Novarese onlus nel 2010, in memoria e in adempimento delle volontà testamentarie del Dr. Giovanni Pagani, appassionato collezionista e cultore d’arte, già Primario di Urologia presso l'Ospedale San Biagio di Domodossola, Il Fondo Pagani si propone di:

• sistemare e valorizzare la Galleria Giannoni di Novara;

• sostenere l’attività della Sala Conferenze dell’ex Chiesa della Maddalena in Novara;

• sistemare e valorizzare Archivi, Biblioteche e Musei di Novara e del suo territorio.

Il bando relativo al Fondo Pagani (che nel 2016 ha visto la sua terza edizione) ha l’obiettivo di promuovere la cultura come strumento di inclusione sociale. A tale scopo il Fondo sostiene progetti che favoriscano la fruibilità del patrimonio culturale locale nella maniera più ampia e inclusiva. Nel 2016 le risorse messe a disposizione del Bando da parte del Comitato di Gestione del Fondo Pagani ammontano a € 50.000 e provengono dalle disponibilità del Fondo stesso. L’area di competenza del Bando è costituita dalla città di Novara e dal suo territorio.

Dopo un’attenta valutazione, il Comitato ha stabilito meritevoli di contributo, per il 2016, i seguenti 5 progetti:

1) Bibliomuseo: nuova vita alla Biblioteca del Museo Storico Etnografico proposto da Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia onlus di Romagnano Sesia. Il Museo possiede un patrimonio librario di circa 5.000 testi. Tale corpus è stato in parte catalogato e inserito nel database che gestisce i cataloghi di numerose biblioteche, civiche e private, del territorio tra vercellese, biellese e novarese. Tali volumi sono attualmente conservati presso la sede del museo, in condizioni inadeguate alla loro fruizione. Scopo del progetto è quello di destinare parte di un immobile ereditato, l’antica casa Florio, a Biblioteca del museo, permettendo la duplice valorizzazione dell’edificio e del patrimonio librario e garantendo a quest’ultimo, attraverso una partnership con la Biblioteca Civica, la possibilità di essere fruito. Importo stanziato: 10.000 euro.

2) L'Agorà di Ghemme. Collezioni, Connessioni, Comunità in biblioteca proposto da Comune di Ghemme. Il progetto si propone di fare della Biblioteca Civica Alessandro Antonelli di Ghemme un luogo privilegiato di aggregazione, oltre che il centro propulsore di iniziative culturali, sociali, educative. Il tutto in un’ottica di integrazione con le Biblioteche di Romagnano Sesia e Prato Sesia. Fra gli obiettivi anche la volontà di valorizzare delle risorse già disponibili (3 tablet, 10 e-reader, 1 hard disk, computer, cuffie etc.) attraverso l’estensione del servizio wi-fi, l’acquisto di contenuti (ebooks e audiolibri) e la formazione del personale. Ad aumentare e diversificare il pubblico dei fruitori della biblioteca contribuiranno anche iniziative (presentazione di libri, laboratori per bambini e famiglie, eventi culturali e teatrali). Importo stanziato: 10.000 euro.

3) Percorso multisensoriale - Innovazione e accessibilità in un nuovo circuito di visita per il Museo Faraggiana proposto da Associazione Ri-Nascita di Novara. Il progetto vuole allargare le fasce di utenza del Museo Faraggiana, favorendone la fruizione da parte di categorie di soggetti con disabilità uditive e visive, attraverso la creazione di un percorso di visita, dedicato al tema del “viaggio” e declinato attraverso istallazioni multisensoriali e un nuovo approccio didattico che attiri l'attenzione dei giovani e consenta loro migliori possibilità di apprendimento. Importo stanziato 10.000 euro.

4) Memorie restaurate. Percorsi di recupero e valorizzazione dell'Archivio di Cameri proposto da Comune di Cameri. Scopo del progetto è migliorare la fruibilità dei tesori nascosti nell'Archivio comunale da parte della cittadinanza e, in particolar modo, degli studenti, al fine di valorizzare i ricordi e le testimonianze della comunità. Le azioni progettuali prevederanno: a) formazione del personale interno; b) revisione dell'archivio storico comunale (1928-1977), verifica della sua correttezza e del suo ordine, sua successiva informatizzazione; c) azioni volte a migliorare la fruibilità dei documenti storici custoditi nell'Archivio. Importo stanziato 8.000 euro.

5)     Non solo paesaggi. Le stampe d'arte antiche e moderne della Fondazione Marazza proposto da Fondazione Achille Marazza Onlus. Le stampe ospitate presso la Fondazione provengono in massima parte dal lascito testamentario dello stesso Marazza. Negli anni si sono aggiunte stampe donate da artisti contemporanei. Attualmente il fondo consta di 4.470 opere, risalenti a un periodo compreso tra il 1700 e il 1800 (ma sono presenti anche esemplari più antichi). In continuità con il programma di valorizzazione dei Fondi antichi (avviato già da tre anni), il progetto si propone di realizzare una catalogazione digitale del fondo, in grado di ampliarne la conoscenza e la consultazione online e di favorirne la tutela e la conservazione. Importo stanziato 12.000 euro.