Mettiamoci in gioco: critiche e auspici

Novara - Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato Mettiamoci in gioco: "No alla proroga triennale delle concessioni e alla partecipazione degli enti locali alla distribuzione delle entrate fiscali da gioco d’azzardo agli enti locali. Il Comitato novarese ‘Mettiamoci in gioco’* sostiene la posizione  diffusa dal Comitato nazionale ‘Mettiamoci in gioco’  che si oppone all’ipotesi di proroga triennale delle concessioni nel comparto del gioco d’azzardo e soprattutto alla proposta avanzata dall’Agenzia Dogane e Monopoli di fare partecipare Regioni e Comuni alla distribuzione delle entrate fiscali derivanti dal gioco d’azzardo.Si tratta di una proposta strumentale e pericolosa che contrasta con le gravi problematiche di carattere sociale e sanitario indotte dal gioco d’azzardo e con le giuste iniziative assunte da Comuni e Regioni per regolamentare la presenza del gioco d’azzardo sul territorio. Sfruttando l’occasione offerta anche dal Recovey Fund è tempo di elaborare una complessiva riforma del settore dell’azzardo mettendo al centro l’obbiettivo di efficaci misure a tutela della salute pubblica e di prevenzione di una patologia indotta dal gioco d’azzardo insieme a strumenti di salvaguardia occupazionale dei lavoratori del settore. Questa riforma si collega all’attenzione  alla salute pubblica e personale che la pandemia Covid 19 ha accellerato. Del resto la chiusura delle sale gioco in questo periodo ha comportato effetti positivi riducendo comportamenti compulsivi e favorendo migliori relazioni sociali, cosi come constatato da tutti i Servizi  pubblici che si occupano di patologie da gioco d’azzardo".

Il Comitato novarese ‘Mettiamoci in gioco’ è composto da: Arci Adoc, Adiconsum, Federconsumatori, Git BE Novara,Legambiente, Auser,Libera,Asterisco,Comitato La Torre Mattarella,Cgil Novara VCO, Medicina Democratica.