Galliate - Nel pomeriggio di domenica 6 aprile, alle ore 16.58 durante il servizio di controllo della zona industriale cittadina, la pattuglia della Polizia Locale di Galliate notava la presenza di un nutrito gruppo di persone che, a bordo di motocicli, utilizzavano via Mattei e via Fauser come un circuito per esibirsi in acrobazie a bordo dei veicoli a due ruote. Tra questi la pattuglia notava un motociclo apparentemente privo di targa che subito si dava alla fuga attraversando le vie cittadine a tutta velocità, ignorando le più basilari norme di sicurezza durante la circolazione e prodigandosi in sorpassi azzardati e manovre pericolose.
Dopo lungo inseguimento, e grazie anche all'aiuto di diversi passanti, la pattuglia riusciva ad individuare il fuggitivo, che nel tentativo di riprendere la fuga perdeva il controllo del veicolo e rovinava a terra, in zona strada vicinale Costa Grande, a circa 4 km dal punto in cui l'inseguimento era iniziato.
Prestati i primi soccorsi al conducente, un giovane di 22 anni, venivano contestate al medesimo diverse violazioni del codice della strada, tra cui il posizionamento irregolare della targa, velocità pericolosa e manovre di sorpasso non in condizioni di sicurezza, nonchè denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.
Il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
L'Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale di Galliate, Alessandro Basile, commenta: "Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dal personale della Polizia Locale di Galliate che ha dimostrato un alto sprezzo del pericolo durante un vero e proprio inseguimento cittadino, stile film americano. Erano, infatti, numerose le segnalazioni da parte della cittadinanza di raduni di moto e auto che avvenivano in zona industriale, molto spesso di ragazzi non di Galliate, che utilizzano le strade della zona industriale come piste da corsa o come spazio per esibirsi in acrobazie e impennate. E era da tempo che monitoravano con le telecamere la situazione fino a quando abbiamo deciso di intervenire concretamente per dare un freno a questi comportamenti che possono culminare in incidenti stradali coinvolgendo anche anziani e bambini. Continueremo a monitare la situazione ma siamo certi che, dopo questo sequestro i ragazzi, sceglieranno un nuovo circuito, fuori da Galliate".