Orta San Giulio - La melodia è stata la protagonista nel concerto di Gloria Bruni dal titolo “Sulle ali del canto, da Vivaldi a Bruni”, eseguito lo scorso 14 giugno 2024 nella Sala Eleonora Tallone sul Lago d'Orta (Novara). “Sulle ali del canto” è un excursus attraverso la melodia dal Settecento ai giorni nostri. L'opera attraversa tutti i registri: da quello drammatico del “Notturno in do minore” di Chopin a quello sognante dell'Arietta di Grieg, passando attraverso la contemplazione della natura nei brani di Sonzogno e Strauss e la nostalgia che pervade i brani di Schubert, Schumann e Catalani. Comune a tutti questi brani è la capacità, tipica della produzione di Gloria Bruni, di toccare le corde più intime dell'animo umano.
Per il concerto “Sulle ali del canto” Gloria Bruni è compositrice e voce soprano. Accanto a lei, si sono esibiti Ettore Borri al pianoforte (direttore artistico del Festival Cusiano di Musica Antica) e Lauro Ferrarini alla chitarra.
«La sfida maggiore in questo concerto – afferma Gloria Bruni – è portare qui in Italia, che per me è la culla del canto, l'interpretazione personale di queste melodie. Questo concerto nasce dall'idea di accostare musiche di epoche diverse. Ne è emerso un interessante esperimento dal tirare fuori dal cassetto brani musicali, guardarli sotto una luce nuova ed interpretarli in modo personale».
“Sulle ali del canto” è stato il concerto straordinario della 41ª edizione del Festival Cusiano di Musica Antica, conclusosi il 29 giugno ed organizzato dall'Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito. L'edizione 2024 ha registrato il tutto esaurito, conseguenza del crescente interesse che la manifestazione ha acquisito negli anni, soprattutto grazie alla presenza di grandi interpreti e di musicisti emergenti. Una scelta stilistica, fortemente voluta dal direttore artistico Ettore Borri, che dona continuità e freschezza alla manifestazione.
«Ogni anno il festival riserva sorprese e conferme – ha dichiarato il direttore Ettore Borri – ed è una grande soddisfazione per me dirigere una rassegna ricca di presenze internazionali e validi musicisti, che sono la migliore espressione del nostro territorio. Il pubblico apprezza e ancora una volta ha risposto con grande entusiasmo».
Le esibizioni del 41º Festival Cusiano di Musica Antica si sono tenute tra la Sala Eleonora Tallone, la Basilica di San Giulio (isola di San Giulio) ed il Palazzo Penotti Ubertini (Orta) e si è articolato in una masterclass di Ettore Borri su “Il pianoforte italiano”, sette Intermezzi di Mezzodì e sette Concerti serali, oltre al già citato concerto “Sulle ali del canto”.