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Festival di poesia civile: tra i premiati Adil Azzab e Maurizio Cucchi

foto di Simone Casetta

Borgomanero - Il festival internazionale di poesia civile prosegue venerdì 7 novembre con numerosi eventi aperti al pubblico e agli studenti. Alle ore 11.30, presso l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale (Cripta Sant’Andrea), corso De Gasperi, Vercelli avrà luogo l’evento “Chimere, parole e pianure: Vassalli dalla poesia al romanzo” in ricordo dell’autore Sebastiano Vassalli. In onore del decimo anniversario della sua scomparsa verrà proiettato il documentario Cercando Zardino. La pianura della “Chimera” del regista Mario Tosi. Interverranno Cecilia Gibellini e Luciano Curreri, con Roberto Cicala.

Alle ore 16, il Cinema teatro Italia di Piazza Pajetta ospiterà la cerimonia di premiazione del premio “Occhio insonne”, quest’anno conferito a Adil Azzab. Verrà proiettato il film My name is AdiL e seguirà un’interista a cura di Samuele Iaquinto e Mounya Allali. L’evento sarà presentato da Giorgio Simonelli.

My name is AdiL racconta una storia vera, in cui molti bambini e ragazzi possono immedesimarsi. Mosso dalla volontà di sfuggire a un destino già scritto per lui e dal desiderio di poter studiare, Adil fugge dal villaggio marocchino in cui vive con la madre, i fratelli, il nonno e lo zio, per raggiungere il padre a Milano. La voce di Adil accompagna l’intera narrazione, seguendo le orme di quel ragazzo adolescente e poi uomo che, dopo dieci anni di assenza dal Marocco decide di tornare e scopre che quel villaggio sarà sempre parte della sua personalità.

Alle ore 18, presso la Fondazione Marazza, in Viale Marazza a Borgomanero, Maurizio Cucchi riceverà il premio Marazza alla carriera per la traduzione. L’evento sarà presentato da Giovanni Cerutti; seguiranno un reading e un intervento di Marco Merlin. Maurizio Cucchi (Milano 1945) è poeta, consulente letterario, pubblicista e traduttore. Tra le sue raccolte poetiche Il disperso (1976), Glenn (1982, premio Viareggio), Poesia della fonte (1993, premio Montale), Malaspina (2013, premio Bagutta), Sindrome del distacco e tregua (2019). Ha curato con Stefano Giovanardi l’antologia Poeti italiani del secondo Novecento. 1945-1995 (1996, nuova edizione 2004) e ha raccolto saggi e articoli in Cronache di poesia (2010). I suoi romanzi: Il male è nelle cose (2005), La maschera ritratto (2011), L’indifferenza dell’assassino (2012), La vita docile (2020). Ha vinto il premio alla carriera del festival di poesia civile di Vercelli. Nel 2024 ha pubblicato La scatola onirica (Mondadori). Tra le principali opere di poesia di autori stranieri che Maurizio Cucchi ha tradotto in italiano si possono segnalare: Alphonse de Lamartine, uno dei grandi lirici francesi dell’Ottocento; Stéphane Mallarmé, Jacques Prévert, Pierre de Malherbe, Paul Valéry.

Alle 20.30, presso l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale (Cripta di Sant’Andrea) verrà assegnato il premio interateneo di traduzione di poesia civile inedita in Italia. La serata, presentata da Paolo Pomati, avrà inizio con un keynote speech del poeta Theo Dorgan e un’introduzione di Andrea Baldissera. In seguito, verranno proclamate le vincitrici e i vincitori.

Theo Dorgan è poeta, insegnante, è stato direttore del Film Festival di Cork e nel 1988, della Poetry Irland, l’organizzazione nazionale di poesia. Nello stesso periodo ha fatto parte del consiglio dell’Irish Writers Centre, del Project Arts Centre e dell’African Cultural Project. Ha anche presentato due programmi di letteratura sulla radio RTÉ e successivamente sul canale televisivo RTÉ. Nel 2000 ha poi abbandonato queste attività per concentrarsi solo sulla scrittura, ma dopo pochi anni ha accettato di fare parte dell’Arts Council/An Chomhairle Ealaíon 2003-2008 entrando nel comitato di Strategia e Politica. La poesia è comunque rimasta il fulcro della sua carriera e i suoi componimenti hanno ricevuto diversi riconoscimenti e sono stati tradotti in molte lingue. Tra le sue opere in poesia si ricordano Days like these (2007, con Paula Meehan e Tony Curtis), What this earth cost us (2008), Greek (2010), Nine bright shiner (2014) e Orpheus (2018). Tra le opere in prosa citiamo Sailing for home (2004), Time on the Ocean (2010), Making way (2014).

Anche le scuole saranno protagoniste di questa giornata, infatti alle ore 10,15 l’IIS Cavour di Vercelli ospiterà la poetessa Paula Meehan per l’incontro intitolato “La poesia e la società. Tra io e noi”, a cura di Sabrina Campisi ed Eloisa Massola, con Marta Zonca. Alle ore 10, presso l’aula magna dell’IC G. Ferraris, Anna Vivarelli incontrerà gli alunni in un incontro-laboratorio a partire dal suo libro Non mi fai paura, con Ilenia Speranza.