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Villeggiature cusiane tra Ottocento e Novecento

Orta San Giulio - “Villeggiature cusiane tra Ottocento e Novecento”. E’ il titolo di una mostra fotografica, inaugurata sabato 13 dicembre e aperta sino al 6 gennaio al Palazzotto di piazza Motta con apertura dalla 11 alle 17 di ogni sabato e domenica, a cura della Pro Loco di Orta San Giulio e frazioni (APS). Patrocinata dal Comune di Orta San Giulio, la rassegna fotografica è il primo evento ufficiale della neonata Pro Loco presieduta da Paolo Simonotti. Si tratta di una esposizione di fotografie, tratte da lastre di vetro di proprietà di Enrico Rizzi, di due importanti personaggi vissuti a cavallo tra ottocento e novecento e conservate sino a qualche anno fa in una villa sulle colline lacustri: Carlo Nigra, pioniere della fotografie e dell’automobilismo e Giuseppe Augusto Antonelli, nipote dell’architetto Alessandro, ideatore della Mole torinese e della cupola novarese.

Il benvenuto alla esposizione è stato dato dal Sindaco di Orta Giorgio Angeleri che ha evidenziato, nel saluto iniziale "come Orta sia sempre viva e accogliente, un luogo incantato e pieno di bellezza, di serenità, dove i villeggianti hanno contribuito alle crescita del borgo". Ha voluto poi augurare al neonato sodalizio (1 aprile 2025) "di procedere sulla strada per rendere più accogliente la nostra città". Il saluto della Provincia di Novara è stato portato da Luigi La Terza, mentre quello della Regione Piemonte da Annalisa Beccaria. Massimo Zanetta, presidente provinciale dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) dopo aver sottolineato "l’appartenenza all’Unpli di ben 70 Pro Loco", ha esortato all’impegno "nel volontariato per sentirti parte del territorio".

La parola è passata al Presidente della Pro Loco Paolo Simonotti che ha presentato il Consiglio: vice presidente Delia Bernardocci; segretaria Fiorella Mattioli Carcano; tesoriere Paola Primon, poi Alessia Panza e Antonio Fallati. Simonotti ha presentato "il primo evento ufficiale e il simbolo del sodalizio: la torre di Buccione e le acque del lago" il tutto realizzato dalla grafica di Valeria Semeraro. Il Presidente ha spiegato successivamente il significato del termine Pro Loco e frazioni, cioè: Imolo, Corconio e Legro "il tutto per portare un clima di collaborazione e comunità". Il professor Enrico Rizzi, presidente della Fondazione Maria Giussani Bernasconi di Varese, ha spiegato ai presenti la provenienza delle foto che le ebbe in dono da Bianca Nigra, parlando di "villeggianti ad alto livello" e di un patrimonio "da salvare assolutamente in quanto sono importanti documenti che possono essere usati come base per molti studi di architettura e paesaggio del Cusio".

Per qualsiasi informazione relativa alla Pro Orta basta digitare il sito www.prolocoortasangiulio.it.