Novara - Dopo la prima due felici esperienze, avvenute nella stagione 2023-2024 e 2024-2025 e caratterizzate da una crescente adesione di pubblico, ritorna il ciclo di iniziative, denominate "Domeniche Insieme" e promosse presso l'Istituto Immacolata Salesiane di Don Bosco, con sede in via Paolo Gallarati 4 a Novara. Il calendario 2025-2026 comprende una serie di appuntamenti, raccolti sotto il titolo di "Incontri d'Amicizia", in ragione dell’intento fortemente dialogico degli stessi. Il carnet contempla, anche in questa edizione, eventi di particolare richiamo culturale.
"Il bene e la virtù: il tempo della speranza" sarà il fil rouge che legherà quanto affrontato dai singoli relatori. Infatti, com'era già accaduto in occasione delle precedenti edizioni, anche questa ha in senso lato un filo conduttore, che sottende e che lega i diversi incontri e che rappresenta in qualche modo il collante degli stessi, determinato dall'intitolazione tematica di cui sopra. Come per il passato anche l'edizione di questa stagione non vuole essere un'iniziativa circoscritta agli addetti ai lavori, bensì indirizzata ad una platea eterogenea, diversificata anche sotto il profilo generazionale, formata anche da studenti e da anziani, stimolandone la socializzazione.
Nel corso di questi incontri, guidati da filosofi, scrittori e studiosi si rifletterà su come la letteratura e la filosofia e alcuni particolari personaggi, anche del nostro territorio (si pensi a Giacomo Giovanetti, nell’incontro della Prof.ssa Garavaglia), abbiano affrontato le sfide del proprio tempo e si inviterà in proposito i partecipanti ad approfondire e a discutere, tenuto conto che in un mondo che spesso sembra dominato dall’incertezza, si possa trovare nei valori del bene e della virtù la luce che ci guida. Riscoprire le virtù e abbracciare la speranza è essenziale per costruire una società più giusta e solidale. Infatti la speranza non è semplicemente un sentimento passeggero; è una scelta consapevole: si sceglie di agire, di essere agenti di cambiamento e di promuovere il bene. Insieme, si può quindi trasformare il tempo della sfida in un tempo di opportunità, dove la virtù e la speranza si intrecciano per dar vita a un futuro luminoso e inclusivo.
I diversi pomeriggi domenicali saranno inoltre inaugurati dai saluti di benvenuto e dagli interventi introduttivi della direttrice dell'Istituto, Suor Giuseppina Teruggi.
Il ciclo si aprirà già domenica 30 novembre, alle ore 15 con l'incontro inaugurale dal titolo: "La paura e la speranza: riflessioni esistenziali tra filosofia e letteratura". Ospite la professoressa Annamaria Balossini: novarese, laureata in Filosofia, già docente di Lingua e Letteratura italiana, ha svolto attività d’insegnante a Novara, dove risiede. Appassionata di Poesia, pluripremiata in Concorsi letterari regionali e nazionali per la poesia in lingua italiana e in dialetto. Questo dialogo tra paura e speranza non è solo un tema ricorrente nella filosofia e nella letteratura; è una questione basilare dell’esperienza umana. Ogni grande opera narrativa, ogni poesia, ogni saggio filosofico tende a esplorare questa dialettica, invitando il lettore a riflettere su come affrontare le proprie paure e come lasciare spazio alla speranza. Così, la letteratura diviene un campo di battaglia dove le emozioni si confrontano, dove i personaggi lottano con le loro incertezze, trovando la forza di risorgere. La filosofia ci fornisce una cornice teorica per comprendere queste emozioni, mentre la letteratura ci offre storie vivide che parlano delle nostre lotte interiori. In questo intreccio di pensiero e narrazione, siamo spronati a riflettere su come possiamo affrontare le nostre paure e coltivare la speranza, per costruire un mondo in cui l'umanità possa prosperare nonostante le avversità.
Tutti gli ingressi sono gratuiti, ma per ragioni organizzative, si chiede di indicare la eventuale partecipazione al seguente indirizzo email: domenicheinsiemeist.immacolata@gmail.com. oppure a Raffaella Beldì (cell. 340 8636087).
Il progetto grafico è, come sempre, di Sarah Bonetti.
Il programma di appuntamenti si concluderà il 31 maggio 2026 e per tutta la sua durata godrà dei prestigiosi patrocini del Comune di Novara e della Provincia di Novara.
Questa edizione sarà interamente dedicata alla memoria di Suor Rosanna Cipolla, che sempre ha creduto nella bontà e nell'alto valore del progetto culturale in argomento.