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IL LIUTO DI PAOLO CHERICI AL CANTELLI

APPUNTAMENTO CON “IL MONDO DELLA CHITARRA” MERCOLEDI’ 1° FEBBRAIO NELL'AUDITORIO ALLE ORE 21; INGRESSO LIBERO
Paolo Cherici

Novara Proseguono le masterclass e i concerti del festival “il mondo della chitarra”, con un appuntamento tutto dedicato alla musica antica.Dopo la chitarra arriva il liuto. Tenendo fede alla propria vocazione, il Conservatorio Cantelli conferma la volontà di far conoscere la musica antica e i suoi strumenti anche all’interno di festival dedicati agli strumenti “moderni”. Prezioso appuntamento dunque per domani, mercoledì 1° febbraio, quando dopo una giornata di Masterclass, salirà sul palco dell’Auditorio (ore 21 – ingresso libero), uno dei liutisti italiani più apprezzati e quotatiPaolo Cherici. Per il programma del concerto è stato scelto un significativo percorso all’interno del vastissimo repertorio per questo strumento, vero “principe” fra rinascimento e primo barocco, indiscusso protagonista delle corti di mezza Europa. Accanto a brani di DalzaCapirola e Borrono, potremo ascoltare anche la musica di Francesco Canova da Milano (1497-1543), il più importante liutista del suo tempo, soprannominato “il divino”, come il grande pittore Michelangelo.

Paolo Cherici ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Milano dove si è diplomato in chitarra con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Ruggero Chiesa. Ha in seguito frequentato i corsi di liuto tenuti da Eugen M. Dombois e Hopkinson Smith alla Schola Cantorum di Basilea. Svolge attività concertistica in Italia e all'estero (Europa, Stati Uniti, Canada, America Centrale, Brasile, Giappone) sia in ensemble che come solista partecipando ad importanti festival e rassegne di musica antica (S. Maurizio-Milano, Santa Cecilia-Roma, San Marco-Venezia, Autunno Musicale di Como, Ravenna Festival, Parigi, Versailles, Montpellier, Amiens, Bruges, Vienna, Salisburgo, Innsbruck, Graz, Lugano, Locarno, Montreux ecc.). Ha al suo attivo più di 80 incisioni in varie formazioni con un repertorio che spazia dal Rinascimento al Barocco. Particolarmente significative sono le incisioni realizzate come solista e in duo con il soprano Claudine Ansermet, che hanno ottenuto i massimi riconoscimenti dalla critica internazionale. In particolare il disco Soupirs Meslés d’Amour, arie di corte di Pierre Guédron, ha ottenuto il prestigioso Diapason d'Or du Siècle. Ha collaborato con importanti enti sinfonici e lirici quali la Scala di Milano, il Regio di Torino, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Massimo di Palermo, il Maggio Musicale Fiorentino, l'Academia Montis Regalis, I Barocchisti di Lugano, L'Accademia Bizantina, lo Staatstheater di Dresda, il Megaron di Atene. Ha curato diverse pubblicazioni per la case editrici Ut Orpheus, Suvini Zerboni, Rugginenti fra cui particolarmente significative quelle dedicate a opere bachiane. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento sulla prassi esecutiva liutistica. E' docente al Conservatorio di Milano.