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PARTE LA RASSEGNA LE NOTTI DI CABIRIA CON LO SPETTACOLO 52

Novara - Le Notti di Cabiria, VIII edizione della rassegna teatrale; si parte dal 10 giugno e si va avanti sino al 18 ottobre 2025 per un progetto organizzato in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del bando Corto Circuito. Il primo spettacolo in cartellone è “52”, martedì 10 giugno alle ore 21.30 nel Giardino del Museo Faraggiana.

Testo e regia di Daniele Finzi Pasca, con Pablo Gershanik. Musiche e orchestrazione di Maria Bonzanigo; scenografo e accessori Hugo Gargiulo; una produzione Compagnia Finzi Pasca in co-produzione con Teatro dell’architettura Mendrisio e Università della Svizzera italiana.

Le Notti di Cabiria nella loro VIII edizione si aprono al mondo, accogliendo prestigiose compagnie internazionali: ad aprire la rassegna, per la prima volta a Novara, Finzi Pasca, arriva la compagnia che da 40 anni è creatrice di un'estetica unica, riconosciuta in tutto il mondo, curatori di 3 cerimonie olimpiche. Pablo Gershanik, attore protagonista di “52", ci condurrà in un'esperienza creativa unica che unisce arte, memoria e socialità.

Nel tentativo di ricostruire il passato e guarire una ferita profonda, Pablo Gershanik, attore di Buenos Aires, dà vita a un modellino della sua città natale, La Plata. In miniatura prende forma una notte di 35 anni fa: una festa di nozze, due famiglie che si incontrano, una torta nuziale, una città che trattiene il respiro. Ma tra quei dettagli si nasconde una verità lacerante: l’efferata esecuzione del padre di Pablo, medico e rugbista, colpito da 800 proiettili durante la dittatura militare argentina. Ogni numero di una tombola immaginaria apre una storia, un ricordo, un frammento di memoria collettiva. Un attore solo, poliedrico e carismatico, dà voce a tutti i personaggi in un viaggio struggente e necessario, in cui il teatro diventa atto di resilienza. Arriva per la prima volta a Novara la Compagnia internazionale Finzi-Pasca, attivi da 40 anni, sono creatori di un'estetica unica e di un personalissimo stile di creazione e produzione che li ha portati a sperimentare spettacoli da uno spettatore fino all'apertura di ben tre cerimonie olimpiche. Con sede a Lugano la compagnia è tra le maggiori compagnie artistiche indipendenti al mondo.

“Alle radici di tutta la nostra ricerca che ci ha portato in giro per il mondo negli ultimi 40 anni vi è la certezza che ci sono storie che possono curare. Il teatro come una medicina, ricerca di architetture e strutture magiche ove l’evocazione di avvenimenti reali o immaginari producono benefici, piacere, emozione, catarsi. Abbiamo incontrato sciamani in Russia, Messico, Canada, Perù, Brasile, India, Bolivia, Nepal, Etiopia, Cile e ogni volta abbiamo provato a cogliere frammenti di una saggezza ancestrale. La paura del buio, la perdita di un familiare, le ferite d’amore producono piaghe dolorose che solo certe storie possono curare. Negli anni abbiamo costruito spettacoli su carta filigranata nella quale erano impressi elementi di questa ricerca. Usando la leggerezza e addomesticandoci ad essa abbiamo elaborato storie dove la malattia e il curarsi sono sempre stati presenti; da “Icaro”, a “Così si tirava il destino”, da “Nebbia” a “Donka” per arrivare a “Per Te”. Ho conosciuto Pablo molti anni fa in Messico e tra noi è nata un’amicizia profonda. L’ho portato con me in Canada e poi è entrato a far parte integrante della Compagnia quando ho realizzato la nuova versione di “Brutta Canaglia la Solitudine”. A Buenos Aires qualche anno fa mi aveva raccontato di un suo progetto e negli anni l’ho visto svilupparsi e crescere meravigliandomi per la delicatezza dell’intento e la poeticità del risultato. Questa nuova creazione ci permetterà di tornare alle radici del nostro modo di pensare il teatro fatto di vicinanza con il pubblico, ricerca di empatia, leggerezza e incanto. Sarà anche un modo per riflettere su tutto il lavoro svolto in questi 40 anni di continuo giocoso creare. 52 è il numero di una strada che non esiste nella planimetria immaginata da visionari urbanisti. E’ la ricostruzione di una notte dove un padre, medico, giocatore di rugby viene trucidato da un gruppo di sicari, è pure la descrizione di un metodo che Pablo ha scoperto in un modo e che, con la Compagnia, abbiamo inventato dall’altro per far emergere storie che curano. Questo progetto ci permetterà di ritrovare a casa amici medici e amici architetti; con loro rifletteremo sulla bellezza, l’anamnesi, la cartografia, il radiografare e da ultimo la costruzione di modelli e maquette che rappresentano sogni ed emozioni nascoste in angoli e pieghe segrete”, afferma Daniele Finzi Pasca.

BIGLIETTI IN VENDITA SU VIVATICKET.COM INTERO 12,00€ RIDOTTO 10,00€ (per chi acquista con prevendita consigliata su vivaticket.com e per pubblico under 20)

RIDOTTO OPERATORI 5€ La CARTA del DOCENTE è attiva solo presso la biglietteria dal vivo. apertura cassa nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dall' inizio dello spettacolo, si possono acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della rassegna

CONTATTI MAIL infocabiriateatro@gmail.com Tel e whatsapp: 349 8490743

VIENI IN BICI VINCI UNA BIRRA anche quest'anno il pubblico e' invitato a raggiungere i luoghi degli spettacoli in bici: le prime cinque persone che arriveranno sulle due ruote e pubblicheranno su ig e fb una storia taggata #lenottidicabiria con la propria bici, riceveranno in regalo una birra. e poi porta la tua borraccia a palazzo natta c'è una fontanella con acqua fresca che ti aspetta.

BIGLIETTO SOSPESO CHI PUO' PAGARE PAGHI, CHI NON PUÒ RICEVA potrete lasciare un biglietto sospeso per chi ne ha più bisogno oppure richiederlo, basta passare in cassa negli orari di spettacolo

AUDIODESCRIZIONI IN DIRETTA PER PUBBLICO NON VEDENTE per prenotazioni scrivere a infocabiriateatro@gmail.com.