Novara - Tornano, col nuovo anno, gli appuntamenti con la rassegna concertistica “I docenti del Cantelli in concerto”. Anno nuovo ma tradizioni inalterate per l’ISSM di Novara che comincia il 2014 come lo aveva terminato: all’insegna della musica di grande qualità, offerta come da tradizione gratuitamente al proprio pubblico di appassionati. Il nuovo appuntamento è per questa domenica 12 gennaio, alle ore 17, in Auditorio del Conservatorio. Sul palco un duo pianistico affiatato e affermato: Giovanna Buratti e Vincenzo Cerutti. Alle loro mani è affidato un programma di sicuro fascino, tutto incentrato sulle figure di Richard Wagner e Franz Liszt. Com’è noto, nei due compositori vi è una comune veduta estetico-musicale, incentrata sull’idea dell’ “opera d’arte totale”. Ma non possiamo non ricordare anche il legame “familiare”: Liszt infatti divenne suocero di Wagner, quando questi sposò sua figlia Cosima.
Sempre molto note e apprezzate, le partiture di Wagner conoscono oggi una fama senza eguali, ma sonopoco note nella veste pianistica. Per l’occasione, il duo pianistico Buratti – Cerutti propone, di Wagner, tre lavori.
Il programma si apre con il “Preludio all’Atto III e Coro Nuziale” dal “Lohengrin”. Sempre del compositore di Lipsia potremo ascoltare l’Ouverture da “L’Olandese volante” nella trascrizione pianistica realizzata da Claude Debussy e l’Ouverture da “I maestri cantori di Norimberga”.
Accanto alla musica di Richard Wagner, come detto, potremo ascoltare quella di Liszt. Pianista-compositore ancora oggi insuperato per la sua visione totale del pianoforte, Liszt ha rivoluzionato non solamente il gusto musicale del suo tempo, ma anche il concetto stesso di virtusosismo.
Nel programma di Domenica prossima potremo ascoltare “Les Préludes Poema sinfonico n. 3”, trascrizione per pianoforte dello stesso Liszt di un suo precedente lavoro orchestrale e “Réminiscences de Norma”, sorta di parafrasi pianistica della celebre opera di Vincenzo Bellini.
Un programma di sicuro interesse, tanto per le musiche proposte, davvero di raro ascolto, quanto per gli autori e soprattutto per gli esecutori coinvolti.
Il concerto è in collaborazione con “Associazione per i Gemellaggi Novaresi e per l’Amicizia Internazionale”.