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Marchio di buona pratica URBACT al Contratto di lago del Cusio

Tutela e la valorizzazione delle risorse idriche: il progetto è tra le 116 pratiche urbane europee che hanno ottenuto la certificazione

Borgomanero - Nel proseguire con gli importanti Progetti europei di cui la Città di Borgomanero si è resa protagonista dal 2020 ad oggi, e in sinergia con l’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, lo scorso anno Borgomanero ha presentato il “Contratto di Lago del Cusio” quale Buona Pratica a valere sul programma “Urbact Good Practice”.

Il 29 ottobre 2024, il Programma URBACT, che sostiene lo sviluppo urbano sostenibile in tutta Europa, ha selezionato 116 Buone Pratiche URBACT tra quelle presentate a seguito del bando aperto dal 15 aprile al 30 giugno 2024, di cui 10 in Italia. Una Buona Pratica URBACT è un'iniziativa urbana d'impatto, partecipativa, integrata, rilevante e facilmente trasferibile ad altre città europee.

Ogni pratica selezionata sostiene l'impegno di URBACT per il coinvolgimento dei cittadini e l'approccio integrato alle politiche e alle pratiche urbane, offrendo soluzioni collaudate che le città di tutta Europa possono adattare al proprio contesto locale. Esplorate l'elenco completo delle Buone Pratiche URBACT  recentemente premiate e scoprite il loro impatto.

Il Contratto di Lago del Cusio, partendo dalla storia della crisi ecologica e dalla successiva resurrezione del Lago, si propone oggi come modello organizzativo per continuare nella tutela del Lago e più in generale dell’Ambiente, attraverso la partecipazione attiva e concreta di tantissime istituzioni e di altrettante tantissime aziende e organizzazioni volontaristiche della zona, che condividendo obiettivi comuni, li perseguono ogniuno per la propria strada, interpretando il proprio ruolo con le necessarie capacità, ma con un coordinamento comune. In particolare si sta dando continuità alla operazione di Liming, conclusa nel 1989 con il ripristino della qualità chimica delle acque, mediante operazioni varie che aiutino gli aspetti micro e macro biologici, oltre che il potenziamento di azioni rivolte alla pacifica convivenza tra esigenze diverse, quali il turismo.

Il Contratto del Lago del Cusio è uno strumento di pianificazione negoziata e partecipata che trae origine dalla Direttiva Europea sulle Acque (2000/60/CE) e dalla legislazione ambientale italiana. Si tratta di un accordo volontario, un'alleanza, che coinvolge soggetti pubblici e privati con l'obiettivo comune di definire strategie e progetti per la tutela e la valorizzazione del Lago d'Orta e dell'area circostante. Il facilitatore di questa iniziativa è l'Ecomuseo del Lago d'Orta e del Mottarone. L'obiettivo condiviso da tutti i firmatari è quello di migliorare lo stato di qualità ecologica generale del Lago d'Orta e del torrente Strona e di integrare le politiche ambientali con la tutela del rischio idraulico e lo sviluppo locale.

Il Contratto del Lago Cusio si articola in un piano d'azione, che prevede azioni collettive e individuali intorno a quattro macro-obiettivi specifici.

1. Riduzione dell'inquinamento: prevenzione e lotta agli sversamenti, pulizia dai rifiuti e riduzione delle fonti di inquinamento, conseguimento della certificazione ambientale, mappatura digitale delle reti fognarie.

2. Riqualificazione condivisa del territorio: messa in rete delle azioni di valorizzazione già intraprese, coordinamento delle azioni di pulizia, scambio di informazioni tra enti locali, sviluppo di un turismo culturale e sportivo sostenibile.

3. Ecosistema del lago: studio dell'ecosistema, definizione di progetti di monitoraggio e valutazione dell'impatto.

4. Educazione alla sostenibilità ambientale: formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento della popolazione.

Il Contratto del Lago Cusio ha un alto potenziale di trasferibilità in altri contesti, in quanto il percorso delineato può essere adattato a seconda del punto di partenza del territorio interessato a replicare la pratica. È fondamentale stabilire un obiettivo chiaro e avere a bordo gli attori chiave in grado di guidare il processo, ispirare i diversi stakeholder e convincerli a contribuire alla progettazione di un obiettivo di sviluppo comune.

Soddisfazione esprime il Vicesindaco Ignazio Stefano Zanetta con delega ai Progetti europei e alla Cooperazione internazionale: “Borgomanero è entusiasta del riconoscimento ottenuto dal Contratto di Lago, iniziativa a cui abbiamo aderito negli scorsi anni e che ha coinvolto e coinvolge tantissimi Comuni del Cusio. Il lavoro svolto in ambito di progettazione europea in questi anni ci ha permesso di essere strutturati per partecipare a questo programma per far sì che l’impegno e il lavoro svolto da tanti Comuni potesse ottenere un riconoscimento in ambito europeo. Il marchio di “Buona Pratica” del Contratto di Lago è un riconoscimento per tutti gli attori, pubblici e privati, che hanno lavorato e continuano a farlo in sinergia per la tutela del territorio e dei suoi cittadini”.

“E’ un riconoscimento importante che da’ lustro alla nostra Città – ribadisce il Sindaco Sergio Bossi – Borgomanero nonostante sia un piccolo centro è stata presa in considerazione al pari delle grandi città. Vogliamo essere sempre più presenti e farci conoscere in tutta la Comunità Europea”. 

Infine Gianni De Bernardi, presidente di Ecomuseo Cusius e facilitatore del contratto di Lago dice: “Nel costruire il Contratto di Lago abbiamo pensato “Global” e lavorato “Local”, costruendo una solida alleanza tra diversi portatori di interesse, tra cui le Amministrazioni Pubbliche con le loro agenzie specifiche come ARPA, gli operatori economici e le associazioni sportive e culturali del nostro territorio, ogniuna impegnata a continuare la propria attività, con attenzione però a minimizzare o annullare gli effetti negativi sull’ambiente. Abbiamo poi partecipato a vari bandi, vincendone alcuni e realizzando vari progetti concreti che hanno aiutato la natura a ristabilire i propri equilibri”.

“Contratto di lago del Cusio per la tutela e la valorizzazione delle risorse idriche” al Festival della Città 2025 URBACT

A seguito di questo riconoscimento, Borgomanero è stata invitata a presentare il “Contratto di lago per la protezione e la valorizzazione delle risorse idriche” al 2025 URBACT City Festival insieme ad altre città europee che si sono distinte per pratiche partecipative. I festival URBACT City sono una celebrazione delle città e delle pratiche che danno forma alle nostre comunità urbane. L'edizione 2025 dell'evento si è svolta dall'8 al 10 aprile 2025 a Breslavia e ha offerto lo spazio per scoprire la ricchezza delle Buone Pratiche URBACT, con particolare attenzione alla creazione di partenariati per rispondere al bando “Reti di Trasferimento URBACT”.