Percorso gratuito per nuovi professionisti della ristorazione

Borgomanero - Ristoranti, bar, hotel e servizi di accoglienza sono da anni alle prese con una sfida sempre più urgente: trovare personale affidabile, motivato e preparato. Non si tratta solo di numeri insufficienti, ma di una crescente disaffezione verso i mestieri operativi del settore. A confermarlo la ricerca condotta nel 2024 dall'Osservatorio Sonda su commissione della Zoppis Srl Società Benefit e l’Istituto di Istruzione Superiore E. Maggia.

È proprio da questa consapevolezza che la Cooperativa Sociale Raggio Verde, insieme alla Zoppis Srl Società Benefit e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo sta costruendo risposte concrete. L'iniziativa si rivolge in particolare a persone straniere o con difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro, offrendo un percorso breve ma intensivo e altamente professionalizzante per avvicinarsi al mondo della ristorazione. Non un semplice corso teorico, ma un vero ponte tra chi cerca occupazione e le imprese che hanno bisogno di personale qualificato.

Le lezioni del primo corso (ne sono già in programma altri vista la grande richiesta) si terranno il 2 e 3 dicembre presso il Collegio Don Bosco di Borgomanero e coinvolgeranno otto corsisti selezionati dal CISS di Borgomanero, Casa Irene e altre realtà territoriali.

Il percorso, totalmente gratuito per i partecipanti, prenderà avvio con una lezione del professor Fabio Perna, vicepreside del Don Bosco, dedicata alla scoperta del valore del plongeur, figura professionale del lavapiatti, troppo spesso considerata marginale ma che rappresenta invece il cuore pulsante di ogni cucina professionale. Attraverso un racconto coinvolgente, i corsisti comprenderanno la dignità, la responsabilità e l'importanza strategica di questo ruolo all'interno della brigata.

Successivamente, i partecipanti apprenderanno le tecniche operative del lavaggio professionale, l'organizzazione della postazione e la gestione dei flussi di lavoro. La seconda giornata sarà dedicata alla pratica in laboratorio e al corso HACCP certificato, realizzato da ALFE Consulting, che fornirà competenze immediate in igiene alimentare, sanificazione, prevenzione delle contaminazioni e sicurezza sul lavoro. Al termine, i corsisti avranno acquisito un bagaglio formativo solido e immediatamente spendibile, perfettamente allineato agli standard richiesti dalla ristorazione.

Grazie alla collaborazione con Fipe Alto Piemonte, al termine della formazione gli studenti svolgeranno uno stage di 6 mesi presso ristoranti e attività della zona, mettendo in pratica quanto appreso. I coordinatori del progetto, inoltre, stanno lavorando per ottenere fondi ministeriali e regionali che permetteranno di coprire le spese legate al nuovo lavoratore, con l'auspicio che al termine del percorso di affiancamento la struttura decida di procedere con l'assunzione.

La vera forza di STEPS risiede nella sua visione integrata: unire formazione qualificante, inclusione sociale e collaborazione diretta con le imprese locali. L'obiettivo non è solo preparare persone al lavoro, ma contribuire a rigenerare un settore che oggi fatica a trovare risorse adeguate.  Il progetto innesca così un circolo virtuoso: chi cerca lavoro trova un'opportunità concreta, chi offre lavoro incontra candidati preparati, motivati e operativi fin da subito.

Per maggiori informazioni, i ristoranti e le attività legare al settore dell’accoglienza possono contattare Stefano La Malfa al numero: 3473110140 oppure via mail a stepsterritoriinclusivi@gmail.com.