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Confindustria Novara Vercelli Valsesia ospita MAD 63 AirGuardians

Novara - Confindustria Novara Vercelli Valsesia, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale “G. Omar” di Novara e con le aziende associate SARPOM, BIRLA CARBON Italy, ESSECO srl, ha ospitato il 25 novembre nella sede di Novara l’evento di restituzione dei risultati del progetto “MAD 63 AirGuardians”.

“MAD 63 AirGuardians”, ideato da tre studenti del V anno dell’indirizzo di Chimica dei Materiali dell’ITI OMAR - Maddalena Ghiselli, Alessio Biscaldi e Diego Zanotti - ha sviluppato un filtro avanzato basato su nanoparticelle magnetiche capace di catturare in modo efficace PFAS e microplastiche presenti nell’aria e nell’acqua. Il progetto è stato premiato lo scorso agosto a Osaka nell’ambito della manifestazione IEYI – International Exhibition for Young Inventors, ospitata durante Expo Giappone 2025, dove ha ottenuto la medaglia d’oro nella categoria Best Inventor Award e la medaglia di bronzo nella categoria Visionary Technology.

Il viaggio e la partecipazione del team sono stati resi possibili grazie al sostegno delle aziende associate CNVV SARPOM, BIRLA CARBON Italy ed ESSECO srl, che hanno creduto fin dall’inizio nel potenziale dell’iniziativa e ne hanno supportato gli aspetti organizzativi ed economici. Una testimonianza concreta del ruolo che CNVV, insieme alle sue imprese, svolge nel valorizzare i giovani e nel sostenere percorsi di innovazione capaci di generare ricadute positive per il territorio.

L’incontro - aperto dai saluti istituzionali del Presidente di CNVV, Carlo Robiglio, del Sindaco di Novara Alessandro Canelli e della Dirigente Scolastica ITI OMAR, Francesca Malarby - è stato dedicato alla presentazione del progetto e, soprattutto, al modello di collaborazione scuola-azienda che ha permesso agli studenti di rappresentare l’Italia in un contesto internazionale.

Dopo l’esposizione dei risultati da parte dei tre studenti e del docente Celestino Fontaneto, insegnante di Chimica e Tecnologie Chimiche presso l’ITI OMAR, sono intervenuti i rappresentanti delle aziende sostenitrici: Claudia Breschi, Vicedirettore Raffineria SARPOM; Giuseppe Falsiroli, Amministratore Delegato ESSECO srl e Giuseppe Zanotti Fragonara, Direttore Generale BIRLA CARBON Italy. I dirigenti hanno evidenziato come la cooperazione tra mondo formativo e sistema produttivo rappresenti un motore essenziale per favorire lo sviluppo di competenze avanzate.

La seconda parte dell’evento ha ospitato una tavola rotonda dedicata al ruolo delle Istituzioni nel rafforzare il legame tra formazione e impresa, introdotta da Roberta Massaro, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori CNVV, e moderata da Giovanni Rossitti, Condirettore CNVV.

Alla tavola rotonda sono intervenuti: Marina Chiarelli, Assessore alla Cultura, Pari Opportunità e Politiche Giovanili Regione Piemonte; Andrea Crivelli, Vice presidente della Provincia di Novara; Diego Dalla Verde, Vice prefetto di Novara e Commissario Prefettizio del Comune di Trecate; Mauro Cesti, Sindaco di Cerano; Angelo Robotto, Direttore Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte; Mariagrazia Grilli, Delegata del Rettore alla Ricerca Scientifica e alle Infrastrutture di Ricerca dell’Università del Piemonte Orientale.

Carlo Robiglio, Presidente di CNVV, ha ribadito il ruolo centrale di CNVV nel trattenere i talenti: “Rivolgo i miei più sentiti complimenti ai ragazzi che, con il loro straordinario progetto, hanno conquistato un prestigioso premio a Osaka, portando il nome del nostro territorio su un palcoscenico internazionale. Il successo di oggi è il risultato tangibile di ciò che CNVV promuove e sostiene ogni giorno: una collaborazione virtuosa tra scuola, imprese e istituzioni, capace di generare opportunità concrete e di valorizzare i giovani talenti locali. È proprio attraverso iniziative come questa che costruiamo un ecosistema che non solo forma competenze, ma le accompagna, le sostiene e le mette nelle condizioni di crescere. Contrastare la fuga dei cervelli - ha continuato Robiglio - non è dunque soltanto una sfida sociale, ma un obiettivo strategico che CNVV considera imprescindibile per la sostenibilità competitiva del nostro contesto economico e produttivo”.

"Questo momento di condivisione nasce da un appuntamento che ci siamo dati nel mese di luglio quando l'ITI Omar ha voluto condividere con il territorio un progetto ambizioso di tre studenti, incontrando la disponibilità di Sarpom, Birla ed Esseco a sostenerlo – ha dichiarato Francesca Malarby, Dirigente Scolastica ITI OMAR - non è stato un punto di arrivo, ma l'inizio di un percorso di ulteriore avvicinamento tra il mondo del lavoro e la scuola, su futuro, sostenibilità ed innovazione.  L’evento di oggi è l'ulteriore testimonianza dell'impegno che porteremo avanti nel valorizzare i talenti dei nostri giovani, creando presupposti per opportunità che, coerentemente con il fabbisogno del territorio stesso, siano più accattivanti e congeniali alle aspirazioni delle generazioni future, consapevoli che ciò fa del costante dialogo e confronto una priorità.  L'esperienza di Diego, Alessio e Maddalena, cui è stata data una opportunità, è un esempio di tante altre idee e progetti innovativi portati avanti dai nostri studenti, cui ci auspichiamo sia data la medesima evidenza nel valorizzare i loro talenti e la loro motivazione allo studio e al lavoro su questo territorio".

Claudia Breschi, Vicedirettore Raffineria SARPOM, ha dichiarato: “Il lavoro dei ragazzi dell’Omar dimostra quanto il talento possa diventare un valore concreto quando trova un contesto che lo sostiene. Il loro progetto riflette lo stesso approccio che guida ogni giorno il nostro impegno in SARPOM: affrontare temi legati a sicurezza, ambiente e innovazione con competenze solide e senso di responsabilità. Come parte di IP Gruppo Api crediamo che investire nei giovani significhi investire nel futuro del territorio. Per questo collaboriamo con le scuole e accompagniamo i percorsi formativi con visite in raffineria e momenti di confronto diretto con i nostri professionisti. Ai ragazzi dico di continuare a coltivare curiosità e competenze: il territorio ha bisogno di professionalità come le loro, e noi ci impegniamo a creare opportunità perché possano crescere e restare qui”.