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Il presidente Cnvv Robiglio ad Innovation Talk

Novara - Il Presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (CNVV), Carlo Robiglio, ha partecipato oggi presso il Castello di Novara a “Innovation Talk - La voce dell’innovazione”, il primo appuntamento di un ciclo di incontri promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con il CSI Piemonte e dedicato ai temi della trasformazione digitale e dell’innovazione come leva di sviluppo territoriale. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di condividere i risultati raggiunti nel percorso di digitalizzazione regionale, rafforzare il dialogo con imprese e istituzioni del territorio e progettare nuove azioni strategiche volte a migliorare l’attrattività e la competitività del Piemonte, con un focus particolare su città a forte vocazione universitaria come Novara.

Il Presidente ha preso parte alla tavola rotonda dedicata al tema ‘Innovazione e Attrazione’ insieme a Menico Rizzi, Rettore Università Piemonte Orientale; Elisabetta Franzoni, Assessore all'Ambiente, Mobilità, Verde Pubblico, Turismo, Smart City Comune di Novara; Matteo Marnati, Assessore all'Innovazione Regione Piemonte; Pietro Pacini Direttore Generale CSI Piemonte.

Nel corso del suo intervento Robiglio ha sottolineato come innovazione, formazione avanzata e collaborazione strutturata tra istituzioni, imprese e università rappresentino i cardini di un modello di sviluppo capace di generare valore reale per il territorio e nuove opportunità per cittadini e aziende.

“Innovazione, competenze e dialogo tra gli attori del territorio sono gli elementi che permetteranno a Novara di crescere come polo industriale competitivo, capace di attrarre talenti e investimenti. In questa direzione - ha dichiarato Carlo Robiglio - CNVV vuole essere promotore e catalizzatore di progetti e opportunità, diventando il regista di uno sviluppo sistemico in cui Istituzioni, Imprese, Università, enti della formazione e Terzo Settore collaborino in un confronto continuo e costruttivo”.

Robiglio ha inoltre ribadito il ruolo strategico di CNVV nell’accompagnare le imprese nei percorsi di trasformazione digitale, sostenere la crescita delle competenze e favorire la nascita di partnership pubblico-private in grado di generare innovazione.

L’evento ha rappresentato un’occasione di confronto diretto tra i principali attori dell’ecosistema regionale dell’innovazione, confermando la necessità di una visione condivisa e partecipativa per affrontare le sfide economiche, tecnologiche e sociali dei prossimi anni.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di condividere i risultati del percorso regionale di trasformazione digitale e di rafforzare il dialogo con istituzioni, imprese, università e attori dell’innovazione. L’appuntamento ha affrontato il tema del rapporto tra imprese e digitale, in una città universitaria come Novara che punta a rafforzare la propria attrattività attraverso ricerca, innovazione e nuove competenze.

Il Piemonte è inoltre una delle 12 Regioni pilota europee selezionate per la Pilot Action on Industrial Transition Regions. Attraverso collaborazioni scientifiche qualificate, la Regione analizza l’impatto delle tendenze globali della modernizzazione industriale e definisce politiche territoriali mirate. Uno dei pilastri della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale è l’innovazione del sistema produttivo nei settori chiave: Aerospazio, Automotive, Chimica Verde - Cleantech, Meccatronica e Made In Piemonte

«Con grande piacere abbiamo aperto oggi l’Innovation Talk a Novara, insieme al sindaco Alessandro Canelli, che ringrazio – commenta l’assessore regionale all’Innovazione, Matteo Marnati -. Un’occasione per valorizzare i risultati raggiunti dal Comune nel percorso di trasformazione digitale e per condividere le iniziative regionali in ambito innovazione. È fondamentale sostenere la transizione digitale del sistema imprenditoriale, potenziando la competitività e la sostenibilità del nostro tessuto produttivo».

Nel contesto del Pnrr (Missione 1, “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura”) il Piemonte conferma il proprio impegno nel sostenere l’innovazione del sistema produttivo e la digitalizzazione dei territori.

La Regione Piemonte sostiene collaborazioni tra imprese, in particolare Pmi, e organismi di ricerca anche tramite Cluster e Poli di Innovazione, per individuare traiettorie tecnologiche strategiche e favorire il trasferimento tecnologico verso il sistema produttivo regionale.

Il sindaco di Novara, Alessandro Canelli: «Innovation Talk parte da Novara, un primo appuntamento che verrà poi promosso negli altri capoluoghi del Piemonte. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per mettere in luce le potenzialità del nostro territorio, per promuovere la trasformazione digitale e la crescita sostenibile, in sinergia con le istituzioni, le imprese e il mondo accademico. Il tema dell'innovazione è cruciale per la nostra città: sono tanti i progetti che abbiamo promosso e che stiamo promuovendo per snellire la burocrazia e per favorire l'integrazione delle tecnologie digitali, valorizzando le collaborazioni tra tutti gli attori del territorio, con un'attenzione particolare alla creazione di nuovi progetti che guardano al futuro».

Nell’ambito del Programma Fesr 2021–2027, la Regione ha approvato nuovi strumenti, tra cui il Fondo Digitalizzazione ed Efficientamento Produttivo, e bandi dedicati alla transizione digitale delle imprese, all’attrazione di investimenti e al rilancio di siti produttivi in crisi o a rischio di chiusura.

Il direttore generale del Csi Piemonte, Pietro Pacini, ha sottolineato che «l’Innovation Talk di Novara ha rappresentato un momento importante per condividere i risultati della trasformazione digitale e delineare le prossime sfide. Grazie al Pnrr abbiamo accelerato la modernizzazione delle infrastrutture e dei servizi pubblici, e il Csi Piemonte si conferma partner strategico per il territorio. Con il nostro cloud open source, i nostri Data Center, i servizi digitali per i Comuni e le competenze in cybersecurity, stiamo costruendo un ecosistema digitale sicuro e interoperabile. L’obiettivo è chiaro: fare rete tra istituzioni, imprese e università per generare valore pubblico, attrattività e sviluppo economico, offrendo ai cittadini servizi sempre più innovativi e semplici».

Il Piano regionale per la trasformazione digitale, realizzato con la Fondazione Torino Wireless, mette a disposizione strumenti e servizi per accompagnare la digitalizzazione delle Pmi, con particolare attenzione ai settori artigianato, commercio e servizi. Il rischio maggiore per la competitività delle imprese è rappresentato dal mancato utilizzo delle tecnologie digitali come leva di crescita, riorganizzazione e innovazione dei processi produttivi e dei modelli di business

La Regione promuove inoltre giornate informative sulla sicurezza informatica e mette a disposizione delle imprese un servizio gratuito di orientamento per migliorare il livello di protezione dei propri sistemi e ridurre i rischi informatici.

Nel corso dell’incontro “Innovation talk”, con l’intervento di Daniela Capello, professoressa associata di Biochimica e biologia molecolare clinica, si è parlato del valore dei dati biomedici per la salute e l’innovazione e dell’esperienza del Novara Cohort study, che grazie ad un approccio multidisciplinare e al coinvolgimento attivo di tutta la popolazione novarese, permette di studiare i determinanti biologici, sociali, economici e psicologici dell’invecchiamento, con l’obiettivo di favorire l’adozione di scelte salutari, mettendo a punto le raccomandazioni per un invecchiamento sano in tutti i contesti di vita.

«La digitalizzazione rappresenta un fattore chiave per l’efficienza di aziende, enti e stakeholder: consente di ridurre i costi, velocizzare i processi decisionali, migliorare la qualità dei servizi e aumentare la competitività – ha concluso l’assessore Marnati -. Automazione, tracciabilità integrata e gestione più rapida di pratiche e informazioni sono tra i principali benefici evidenziati nel percorso di trasformazione digitale portato avanti dal Piemonte».