Malesco - Si è conclusa sabato scorso l’edizione 2025 di Malescorto, Festival Internazionale dei Cortometraggi. Tra i riconoscimenti assegnati, durante la serata in programma al Teatro Comunale di Malesco, anche il Premio “TrasmettereArchitettura” sostenuto dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Novara e VCO. Vincitore il cortometraggio spagnolo “Azul meteoro (Blu meteorite)” di Marta Guillén (Spagna / 20’ / Finzione).
Come si legge nella motivazione “incanta per la sua poesia visiva e la delicatezza con cui racconta l'incontro fra due solitudini: quelle di Nilo e Atenea. Le ambientazioni – dal drive-in alle costruzioni bizzarre sulla spiaggia, alle suggestioni urbane e industriali – diventano palpabili protagoniste, simboli architettonici di un viaggio interiore condiviso. Tra dialoghi e domande esistenziali, la tensione emotiva cresce parallelamente all'esplorazione dei luoghi, trasformando lo spazio in specchio delle loro paure, speranze e desideri. Grazie a una regia sensibile l'opera crea un'esperienza cinematografica che unisce narrazione e paesaggio in un abbraccio narrativo di straordinaria intensità”.
Un impegno, quello per l’Ordine degli Architetti, che continua nel tempo, alla luce di una significativa e importante collaborazione con gli organizzatori del festival.