Arona - Riceviamo e pubblichiamo da Virginia d'Angelo, responsabile del Pd di Arona, Oleggio Castello e Dormelletto: "Nell’arcobaleno delle diverse tipologie di abbonamento dei parcheggi di Arona (blu, rossi, gialli, bianchi, arancioni, verdi...a noi continua a sfuggirne la logica) i più cari sono gli abbonamenti “gold”, che danno infatti diritto a sostare di fianco alla chiesa di San Graziano, in un parcheggio chiuso da cancello cui si può accedere solo con telecomando. L’ultima decisione presa dalla giunta aronese ha visto l’“autoassegnazione” di questi parcheggi alla stessa giunta dal 1 luglio 2019, in forma gratuita. L’uscita del recente articolo dal titolo “Posti gratis agli assessori. Ma il benefit divide la città”, in cui si illustrava il contenuto della delibera, ha suscito una scomposta reazione del Sindaco, che ha reagito affermando che “esiste una piccola parte di giornalisti che si innamorano di idee sbagliate”. L’articolo in questione, invero, non faceva altro che riportare, in modo chiaro e preciso, le dichiarazioni di alcuni assessori e il testo di un atto (tra l’altro pubblico). Evidentemente questo è bastato per scatenare l’irragionevole reazione del primo cittadino (forse infastidito -come il suo leader Salvini- da qualsiasi notizia possa mettere in cattiva luce il suo operato), che ha reso evidente il suo totale disprezzo per la libertà di stampa. Venendo al merito della vicenda, se da un lato è sicuramente legittimo assegnare alla giunta dei parcheggi dietro al municipio, dall’altro è certamente singolare che venga fatto da chi su queste cose ha fatto demagogia per anni. Ora il Sindaco afferma che questi posti saranno a disposizione della prossima giunta e non di quella attuale (peccato che la delibera entri in vigore dal primo luglio prossimo…) e che nel frattempo verranno affittati: attendiamo quindi una pronta rettifica della delibera, perché l’attuale formulazione non lo consentirebbe".