Share |

Arnoldi: Perché non vendere le quote nel Cim per salvare il Bilancio?

Isabella Arnoldi

Novara - Isabella Arnoldi, prima capogruppo della Lega Nord e oggi appartenente al gruppo misto, lancia un'idea che vuole essere più di una provocazione per salvare il Bilancio del Comune: "Vi sono tabù inviolabili, soprattutto nella politica nostrana... Ma oggi, con un bilancio risicato, il Comune di Novara dovrebbe porsi il problema di mettere in atto interventi straordinari per salvaguardare l'interesse pubblico... La questione è emersa nella sua drammaticità in commissione consigliare mentre si parlava appunto di conti della municipalità... Tariffe che aumentano, nuovi balzelli... Tutto sulle spalle dei nostri concittadini già provati dalla crisi... Eppure qualche soluzione alternativa esiste... Ad esempio... Il Comune di Novara detiene il 16,88 per cento delle quote azionarie del CIM (centro interportuale merci). Si tratta di una società ormai a larga partecipazione privata che fortunatamente macina utili consistenti che non finiscono però nelle casse pubbliche. Dunque che senso ha, qui ed ora, per la municipalità, essere azionista del CIM? Nulla se non la nomina del presidente della società... Un po' pochino a fronte del fatto che le casse comunali piangono e che comunque l'incidenza del Comune nelle scelte aziendali e' irrilevante... Ma quelle quote valgono molto... Dai quattro ai cinque milioni di euro malcontati (ma in una logica di trattativa seria molto di più)... Oggi ho lanciato l'idea... Ne è seguito un silenzio imbarazzatissimo... Tabù inviolabili? E perché?".