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BOTTA E RISPOSTA TRA PD E ASSESSORE GIULIA NEGRI

Novara - I temi della scuola e della disabilità sono al centro del dibattito politico novarese. In una nota del gruppo consiliare del Partito Democratico si legge: "L’assessora all’istruzione, Giulia Negri, lunedì è venuta nella competente commissione consiliare ad illustrare quali sono i suoi progetti per il 2026. Nella relazione di sua competenza, presente nel DUP (Documento Unico di Programmazione) per il 2026, l’esponente di Fratelli d’Italia elenca una serie di ovvietà e sull’assistenza alla persona per le/gli alunne/i con disabilità si limita ad una generica affermazione: ”si continua a dedicare ingenti risorse economiche”. A nostre precise domande sulla questione, l’assessora si è ben guardata dal comunicare il taglio di ore introdotto a partire da oggi, che penalizza pesantemente il diritto all’istruzione di bambine e bambini. Già 5 ore settimanali per ogni bambina/o erano insufficienti, figurarsi 4. Abbiamo chiesto ripetutamente in questi anni, non ultimo lunedì in commissione, di: - diversificare le ore assegnate in modo che si tenga conto delle specificità di ciascuna/o bambina/o; - ⁠riconoscere tre ore aggiuntive per le/i bambine/i con  autismo; - ⁠valorizzare il ruolo degli assistenti alla persona sia per erogare un servizio più efficiente ed adeguato sia per non disperdere la professionalità acquisita in questi anni, dando seguito in modo concreto al Protocollo sottoscritto negli anni scorsi. La Negri, a fronte del vuoto pneumatico presente nella sua relazione, si è dichiarata d’accordo con le nostre proposte ma poi ha fatto l’esatto contrario. Non solo: si è ben guardata dal rispondere chiaramente ad una nostra precisa domanda sulle ore di assistenza alla persona che sarebbero state erogate per l’anno scolastico 25/26. Come se non bastasse nessun cenno- da parte della Negri- riguardo il presunto taglio previsto nel bilancio per questo settore. Eppure è questa la motivazione che l’amministratrice avrebbe fornito ai sindacati per spiegare la riduzione del servizio. Chiederemo conto sia della riduzione delle ore sia dell’annunciata nuova strategia di “lacrime e sangue”. Ovviamente ci opporremo in ogni modo a questa prospettiva. Siamo certi, infine, che non tarderà ad attivarsi la Garante per i diritti dei disabili, appena nominata dalla maggioranza del Consiglio comunale. Si tratta di una evidente lesione dei diritti delle bambine e dei bambini diversamente abili".

Poco dopo l'uscita del comunicato del Pd ecco la risposta dell'assessore Giulia Negri: "Dal Pd solo falsità. Nessun taglio all’assistenza dei bambini disabili. Fare politica diffondendo falsità è un insulto alle istituzioni e, soprattutto, alle famiglie che ogni giorno contano sul sostegno dei servizi comunali. Questo è ciò che hanno fatto i consiglieri del Pd, arrivando a definirmi inadeguata sulla base di notizie non vere e dati non ancora definitivi. Lo dico con chiarezza e senza possibilità di equivoci: nessuna ora di assistenza per i bambini con disabilità sarà tagliata. Nessuno resterà indietro. E’ sempre stato così e continuerà ad esserlo. Stiamo semplicemente attendendo i numeri definitivi delle scuole per calibrare il servizio, come ogni anno, e garantire la massima attenzione e priorità a chi ne ha più bisogno. Il Pd invece di collaborare su un tema così delicato, preferisce lanciare accuse infondate, costruendo un caso che non esiste. Si tratta di un atteggiamento grave ed irresponsabile, che rischia soltanto di creare paura nelle famiglie e sfiducia nelle istituzioni. Noi come amministrazione comunale continueremo a lavorare con serietà, con responsabilità e con il cuore, perché qui non si tratta di numeri o di calcoli politici ma di bambini, di famiglie, di persone che meritano rispetto e sostegno. Alle famiglie vogliamo dirlo con chiarezza: potete stare tranquilli, l’assistenza ai vostri bambini non verrà mai messa in discussione. E’ una priorità assoluta dell’amministrazione Canelli e continueremo a garantirla con serietà e responsabilità".