Novara - Ottimi riscontri per l’incontro tenutosi lunedì sera all’Attico delle Arti tra il candidato sindaco Alessandro Canelli, affiancato dall’organizzatore e promotore dell’evento Gianni Mancuso (Fratelli d’Italia), e le associazioni che si occupano degli animali e dei loro diritti. L’incontro, “Diritti e doveri dei proprietari degli animali d’affezione”, ha affrontato il tema legato al regolamento comunale approvato nel 2011 e perfettamente disatteso nei cinque anni di amministrazione Ballarè. “L’amministrazione uscente – spiega Gianni Mancuso – non ha mai fatto sapere ai novaresi nemmeno dell’esistenza di questo regolamento, né ha fatto formazione ad hoc di chi dovrebbe far rispettare quello stesso regolamento, ovvero gli agenti della polizia locale. Il coro unanime arrivato dalle associazioni presenti, tra le quali, Ampana, Enpa, Lida, Anag e City Angels (che occupandosi di persone in difficoltà si imbattono anche in alcuni soggetti che hanno con sé animali d’affezione, ndg), è che il regolamento in quest’ultimo quinquennio è stato completamente disatteso. Abbiamo approfondito insieme anche temi come il randagismo o il controllo delle colonie feline, così come abbiamo condiviso la necessità di effettuare incontri nelle scuole per educare i bambini affinché diventino, domani, adulti con un comportamento responsabile nei confronti dei propri animali d’affezione”.
Rilancia Alessandro Canelli: “L’incontro mi ha consentito di recepire numerose indicazioni da parte delle associazioni riguardo le problematiche inerenti gli animali domestici e la loro gestione. I punti più interessanti, gli impegni che attueremo con la prossima amministrazione, sono molteplici: innanzitutto un maggior controllo sulle deiezioni canine, attraverso una collaborazione tra amministrazione e associazioni. Fondamentale è anche al riguardo applicare il regolamento esistente ma mai fatto valere per assenza di controlli. Poi, serve dotare di maggior formazione e informazioni il personale dedicato anche della polizia locale. Sarebbe positivo anche organizzare corsi di formazione dedicati a chi adotta un animale, mentre nei confronti delle associazioni serve supporto e sostegno. Discorso fondamentale è quello relativo, infine, alle campagne di profilassi e di sterilizzazione, soprattutto per quel che concerne le colonie feline”.