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Franzinelli: Basta parole inutili, Ballarè si dia finalmente da fare per i novaresi

Novara - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Mauro Franzinelli, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale: "Giungono infondate e fuorvianti le ultime sparate del Sindaco di Novara sulla salvaguardia della linea ferroviaria Novara-Varallo, comparse su alcuni organi di informazione. Nelle passate settimane la Regione Piemonte ha lavorato con gli enti locali e gli assessorati ai trasporti e al bilancio per dare concreta risposta alle richieste dei territori di salvaguardare le linee su ferro. Grazie ad uno sforzo di razionalizzazione sono state reperite le risorse necessarie per avviare le gare sperimentali sulle tre direttrici Novara-Varallo, Pinerolo-Torre Pellice e Alessandria-Ovada. E’ stato aperto un tavolo inoltre con la Lombardia per l'attivazione del collegamento Casale-Mortara, che permetterà di offrire ai Casalesi una via alternativa verso Milano. Lunedì 9 settembre si è avviata la sperimentazione sulla linea Novara-Varallo, nata dalla richiesta di tanti sindaci, che vedono giustamente in questa linea un duplice servizio, sia per i pendolari che ogni giorno devono recarsi a Novara per studio o per lavoro, sia per i turisti che, con questa nuova programmazione, potranno usufruire del trasporto da Novara verso l'area valsesiana, dove Monterosa Ski, concerti dell'Alpàa e Sacro Monte di Varallo rappresentano elementi di eccellenza turistica. E’ così tanto sentita la necessità di mantenere tale linea che proprio ieri si sono riuniti a Ghemme molti sindaci e rappresentanti del territorio per proporre alcune modifiche agli orari sperimentali, alle quali, sono certo, la Regione darà preciso riscontro. A questi tavoli, guarda caso, è sempre mancato proprio Ballarè, il sindaco della città capoluogo, che evidentemente, nella suo atteggiamento di chiusura verso le altre realtà, non ha, a quanto pare,  ben chiaro che la stazione di partenza per i futuri frequentatori turistici della linea è proprio Novara. A fronte del nulla che Ballarè sta proponendo per un’occasione unica come  Expo 2015, egli riesce persino a criticare chi sta cercando di lavorare affinché anche la città di Novara tragga beneficio proprio da Expo 2015. Persino patetico poi il suo accenno a trattamenti di favore verso amministrazioni leghiste; forse Ballarè, nel suo triste isolamento novarese, non ricorda o non sa che molti sindaci che hanno lottato per il mantenimento della linea sono del suo stesso schieramento politico. Dopo anni di cattiva gestione del trasporto pubblico, con la Regione esclusivamente utilizzata come bancomat a fronte di scarsi risultati sui territori, per la prima volta vi è la volontà di razionalizzare i servizi, insieme al lavoro delle Province e delle comunità locali. L’obiettivo è un sistema integrato dei trasporti ferro-gomma, senza più sovrapposizione di servizi che ne aumentavano a dismisura i costi. Ognuno, se ne è in grado, deve fare la sua parte. Nelle discussioni che precedono l’approvazione del bilancio preventivo 2013 del Comune di Novara, purtroppo non abbiamo neanche intravisto la benché minima iniziativa che permetta alla nostra città di essere pronta ad Expo 2015. Novara, con le sue potenzialità e con la sua vicinanza, potrebbe essere estremamente appetibile al visitatore dell’esposizione, con forti e positive ricadute anche in termini occupazionali. Stiamo purtroppo constatando che forse solo lei, sig. Sindaco, e la sua giunta non se ne accorgono, e nulla in merito stanno facendo.  Non può sempre cercare di ribaltare la colpa della  pochezza e inefficienza della sua amministrazione su altri, come in questo caso sul Governatore Cota, anche in modo alquanto demagogico. La gente è più intelligente di quanto crede e le sue dichiarazioni senza fondamento, con le quali vuole gettare fumo intorno alla sua incompetenza, stanno davvero stancando".