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Il caso Landiona: un fatto che fa riflettere su scuola e integrazione

Landiona - Siamo a Landiona, piccolo centro dell'est Novarese, dove alcuni genitori avrebbero ritirato i propri figli, in quanto in classe era presente un gran numero di piccoli Rom. "Folle che nostri connazionali ritirino i bambini da scuola per i troppi rom. Il caso di Landiona dimostra oltre ogni dubbio come l'immigrazione senza controllo e la convivenza forzata con chi di convivere e integrarsi non ha la minima intenzione, sia dannosa e impossibile. È semplicemente folle che nostri connazionali debbano abbandonare una scuola per andare nella città vicina a causa dei rom. Di questo si dovrebbe occupare il ministro Kyenge invece di incontrare i calciatori della Nazionale solo per questioni di immagine. Questo è il risultato dello stesso buonismo di sinistra che a Torino ha creato scempi come la favela di Lungo Stura Lazio". Lo ha dichiarato il presidente del Gruppo regionale Lega Nord Mario Carossa rispetto al caso della scuola in provincia di Novara dove i genitori hanno ritirato i bambini per i troppi rom in classe. 

Sull'argomento la parlamentare Pd, on. Franca Biondelli, ha dichiarato: "Vorrei precisare che in merito a quanto sta accedendo alla scuola elementare di Landiona in provincia di Novara non è ancora stata presentata l’interrogazione parlamentare, perché vista la delicatezza del caso ritengo che questo necessita di un approfondimento ulteriore nelle sedi opportune e competenti".