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La replica di Macarro M5S a Pedrazzoli

Cristina Macarro

Novara Riceviamo e pubblichiamo: "E’ davvero emozionante leggere le proprie inadeguatezze relativamente alla mia possibilità di poter condurre la cosa pubblica per mano di un navigato politico, fine giurista di seconda generazione, padre di tre figlie, abile uomo dalle molteplici capacità, compresa la “gestione aziendale” per la quale, è oramai noto, l’esclusivo appannaggio è dei politici di esperienza, come unici detentori del sapere della buona gestione. E’ commovente apprendere che la mia “nobilissima scelta” di essere madre mi renda incompatibile ed incapace ad assumere l’impegno che il mio gruppo, il Movimento 5 Stelle, ha scelto per me. Eppure il consigliere Pedrazzoli, del quale apprezzo la capacità di essersi conquistato “da solo” una posizione nel tessuto novarese e la particolarità di aver cambiato, solo nell’ultimo biennio, molteplici casacche politiche con frequenza disarmante, in qualità di padre dovrebbe essere conscio di almeno due verità: La prima è che in una famiglia moderna, le figure genitoriali dovrebbero essere almeno intercambiabili (come del resto professato in tutta Europa, ma evidentemente è un pensiero difficile da sdoganare a sud delle Alpi). La seconda è che i recenti amministratori novaresi, espressione dei ben noti partiti, consolidati, e non privi di esperienza, hanno saputo sottoscrivere contratti con così tanta illuminata capacità, da lasciare a carico dei cittadini debiti per diversi milioni di euro nonché un bilancio sempre più traballante. Sinceramente toccata dall’ampia considerazione rivoltami dall’Avvocato Pedrazzoli, vorrei congedarmi dalla presente rassicurando il signor Antonio che, qualora le urne sancissero il mio incarico a sindaco della città, per non abbandonare i maschilisti luoghi comuni di cui sono stata oggetto, avrò la cura di gestire con l’accortezza della buona madre di famiglia, l’amministrazione pubblica e non con quella della professionista che sono. Sai mai che le cose possano andare meglio…".