Novara - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione novarese della Lega Nord: "Si è svolta ieri la commissione consiliare che ha iniziato ad esaminare il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano della città e abbiamo iniziato a capire dove l’amministrazione Ballarè vuole andare a parare. A fronte dell’ennesimo libro dei sogni, dove viene presentata la città ideale che si scontra con la mancanza di risorse per realizzarla, anche in minima parte, ecco che ci siamo trovati davanti la cruda verità: il piano del traffico sarà limitato in tempi brevi solamente ad un piano della sosta “a pagamento”. Saranno portati da 2.000 a oltre 5.000 i parcheggi a pagamento, e dove verranno trovati? Qui casca l’asino: saranno trasformati a pagamento i parcheggi di via Regaldi, di viale Dante, via Morera, via Paletta e così via. Cioè tutta la zona del Mercato Coperto, così che andare al mercato diventerà un lusso e avrà ora il suo costo. Con un po’ di ironia, diciamo che si tratta di un vero, prezioso, servizio per disincentivare l’utilizzo del mercato, per scoraggiare i cittadini a frequentarlo e per dare l’ennesima batosta ai commercianti che lavorano al suo interno. Stesso discorso per il mercato di Largo Pasteur, poiché è prevista la trasformazione a pagamento dei parcheggi della piazza, di via Pontida, ecc. Ma poiché questa amministrazione non vuole smettere di stupirci, non è finita qui. I parchimetri saranno installati anche in tutto viale Manzoni, parcheggio compreso, per la felicità di tutti i pendolari che lasciano l’auto presso la stazione. Un ringraziamento al sindaco per la sua sensibilità verso quelle categorie, non certo di lavoratori benestanti, che, dopo i disagi che sopportano per il servizio ferroviario, ora dovranno anche pagarsi il parcheggio. Potremmo proseguire, perché saranno a pagamento anche via Biglieri, via Rosmini, viale Buonarroti e tante altre. I nostri timori su questo piano si stanno tristemente avverando: sarà un vero e proprio bancomat per l’amministrazione Ballarè, dove il sindaco avrà in mano la tessera per fare cassa ed i Novaresi sborseranno, tanto per cambiare, il denaro".