Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare della Lega Nord, composto da Alessandro Canelli (nella foto), Federico Perugini, Riccardo Lanzo e Mauro Franzinelli: "Prendiamo atto delle comunicazioni che ci sono state fornite oggi in ordine al percorso per la realizzazione della nuova Città della Salute e della Scienza di Novara. Una grande occasione per Novara sulla quale fondare parte del futuro sviluppo della città e del nostro territorio. Un percorso che, come tutti sanno, parte da molto lontano, dal 2003, e al quale hanno contribuito nel tempo diverse Amministrazioni ed Enti a vari livelli. In particolare ci preme sottolineare è ricordare quanto è stato fatto dalla precedente amministrazione regionale guidata da Roberto Cota, fatti oggettivi ed insindacabili: 1 - l'acquisizione dei terreni demaniali sui quali costruire il nuovo ospedale; 2 - l'aver slegato il progetto di Novara da quello delle Molinette di Torino, che ha consentito al percorso novarese una decisa e fondamentale accelerazione; 3 - l'aver sbloccato il progetto presso il nucleo di valutazione ministeriale che prevedeva la forma del leasing in costruendo, e che per tale ragione era stato bocciato, trasformandolo nella forma giuridica della concessione. Comprendiamo l'esigenza di questa amministrazione di "vendersi" qualsiasi cosa, così come sta facendo da tempo, a fini elettorali, ma basta millantare come un successo esclusivo ciò che è nato e si è sviluppato con lo sforzo anche di altri. Ancora importanti atti, soprattutto sotto il profilo urbanistico, andranno adottati, Ora speriamo che l'immobilismo che ha caratterizzato l'amministrazione Ballarè in questi ultimi 5 anni, certificato dal basso gradimento dei novaresi nei suoi confronti, non freni un percorso burocratico che sembra finalmente essere giunto a conclusione".