Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Gian Carlo Locarni, referente per le tematiche ambientali della Lega Nord Novara: "Nel leggere le dichiarazioni del sindaco di Novara e del suo assessore all’ambiente in merito alla visita effettuata al treno verde di Lega Ambiente che in questi giorni ha monitorato la città di Novara, si prova un certo imbarazzo. Affermiamo questo dopo che questi due “zelanti” amministratori hanno commentato superficialmente e, secondo noi, senza presa coscienza i dati che la stessa Lega Ambiente ha certificato. Senza sposare l’ortodossia ambientalista di Lega Ambiente non si può non certificare la serietà dei risultati che i vari studi dell’associazione hanno portato a compimento in un trentennio di attività, proprio per questo non si capisce come l’assessore Rigotti e il sindaco Ballarè riescano, con estrema superficialità, prenderne visione di detti studi, senza contare che liquidare il tutto con frasi del tipo: “ma Torino non ha seguito le stesse azioni nostre” spostando di fatto l’attenzione del problema solo geograficamente ma non in sostanza, ci lascia imbarazzati se non addirittura allarmati dalla non presa coscienza del problema. Certo rimane che altre indagini pongono la città di Novara in posti, nelle graduatorie ambientali, ben più lusinghieri ma non avvalersi di indagini certificate per by-passare il problema rimane simbolo di leggerezza e dilettantismo amministrativo".