Novara - Oggi, lunedì 15 dicembre, in Commissione è stato esaminato il progetto del nuovo parcheggio sotterraneo privato, al quale il ha dato il via libera. Il Movimento 5 Stelle esprime forte contrarietà, sia per le tariffe previste - peggiorative rispetto al MUSA - sia per la totale assenza di una strategia complessiva sulla mobilità urbana.
«Siamo molto perplessi di fronte a tariffe più alte rispetto a quelle del MUSA. Questo progetto, così concepito, non elimina auto dal centro e non migliora la situazione della viabilità. Anzi, rischia di aumentare il traffico», commenta il capogruppo M5S Mario Iacopino (foto).
Il Movimento 5 Stelle ricorda inoltre che: • il traffico in città è aumentato negli ultimi anni; • le piste ciclabili non vengono manutenute; • le corse degli autobus non sono aumentate; • non esiste una politica efficace per rendere competitive e convenienti le alternative all’auto.
«Siamo stati contrari anche alla proroga fino al 2032 della concessione del MUSA. Un’amministrazione deve poter governare l’intero sistema della sosta per attuare politiche realmente virtuose, che sono una parte fondamentale del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile», aggiunge Iacopino. «Non si tratta di punire chi usa l’auto: si tratta di creare più possibilità per chi sceglie di non usarla. Oggi, invece, Novara va nella direzione opposta: più parcheggi, più traffico, più costi, meno alternative. Serve un cambio di passo, il futuro di Novara è una mobilità più libera, più comoda e più intelligente».
Il modello è chiaro, ribadiscono i 5 Stelle di Novara: "Più qualità della vita, meno traffico. E continueremo a batterci perché Novara guardi avanti, non indietro".