Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Antonio Pedrazzoli, candidato alle primarie del centrodestra per il Blue Party: "Stamane è apparso sul web un articolo che non posso credere risponda al vero. Per quanto in questi ultimi mesi i miei rapporti politici con Diego Sozzani non siano stati certo idilliaci, mi sembra davvero incredibile che l’attuale responsabile politico provinciale di Forza Italia abbia commesso la leggerezza di andare ad interloquire con Verdini, senza avvertire i suoi superiori politici, ed addirittura abbia solo potuto pensare di aderire ad ALA. Comunque la si possa pensare Diego Sozzani, nell’ultimo anno, ha tessuto la tela di Forza Italia costruendo un partito a livello locale a sua immagine e somiglianza avvalendosi di suoi stretti collaboratori. All’ultimo congresso è stato acclamato segretario con voto espresso all’unanimità senza voci contrarie. Con lui lavorano i suoi fedelissimi Colombo, Stella, Ferrandi, Mellone e tutti coloro che non hanno mai avuto esitazione alcuna ad approvare la sua linea politica. Insomma si tratta di un partito completamente allineato al suo leader. Lasciando da parte la mia posizione assolutamente critica sulla gestione del mio ex partito non posso non considerare il lavoro minuzioso che è stato svolto e l’impossibilità di pensare che Diego Sozzani possa abbandonare la sua creatura. Detto questo occorre registrare l’urlo di dolore di Gerry Murante che, è bene ricordarlo a chi non lo sapesse, è in Forza Italia dal 1994. Stiamo parlando, quindi, di un padre fondatore del partito a livello locale e non certo dell’ultimo iscritto. Murante, che di elezioni ne ha fatte tante, ha apertamente criticato la linea politica di Sozzani sostenendo a spada tratta la candidatura voluta dalla Lega Nord. La spaccatura interna al partito è enorme e vede confrontarsi due titani: da una parte Diego Sozzani e dall’altra Gerry Murante. Ma quale è la vera partita che si sta giocando e che riguarda anche tutti gli altri moderati, ivi comprese le liste civiche? Personalmente credo che sia la leadership di Forza Italia a Novara. Se dovesse passare la linea di Sozzani si avrà in campo un’ampia componente moderata e la Lega Nord andrà sola alle elezioni se, invece, vincerà quella di Murante Forza Italia si metterà anch’essa al servizio del sodalizio Lega Nord-Casa Pound e virerà anch’essa su posizioni di estrema destra. In questo secondo caso non sarebbe improbabile anche l’implosione della segreteria di Sozzani al quale molto probabilmente succederebbe Gerardo Murante il cui pensiero e linea politica sarebbero preminenti. In tutto questo svolgerà un ruolo fondamentale la segreteria regionale di Forza Italia che avrà in mano la possibilità di scaricare Diego Sozzani e favorire il passaggio della segreteria provinciale a Gerardo Murante. Il destino dei moderati e delle liste civiche che si riconoscono nei valori dei moderati passerà anche da qui".