Primarie del centrodestra: come, quando, dove e soprattutto... perché?

Novara - Presentate ufficialmente oggi dai candidati Daniele Andretta e Antonio Pedrazzoli le primarie del centrodestra, cui hanno aderito i rispettivi movimenti civici Io Novara e Blue Party Novara. L'iniziativa al momento non è stata avvallata dagli altri componenti del centrodestra, in particolare dai partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia. Ecco il regolamento di quella che si annuncia un'accesa e inpronosticabile bagarre:

Quando Si vota il 27 febbraio e il 5 marzo negli orari stabiliti dal Comitato per le Primarie (e comunque al termine dei dibattiti e degli appelli al voto convocati nelle giornate medesime)

Chi può votare La partecipazione alle primarie è aperta a tutti coloro che hanno i requisiti per votare alle elezioni comunali, sono in possesso di regolare certificato elettorale e che avranno sottoscritto il manifesto pubblico di adesione alle primarie almeno 48 ore prima delle operazioni di voto Il manifesto può essere sottoscritto sia on line sia nei gazebo, nelle piazze e nelle sedi che verranno individuate dal Comitato e via via pubblicizzate.

Come si vota Chi vota deve sottoscrivere, fornendo i relativi dati obbligatori, il manifesto pubblico di adesione alle primarie. I nominativi verranno inseriti nell’elenco degli aventi diritto al voto che potranno esprimerlo, all’apertura dei seggi, presentandosi agli stessi con carta d’identità e certificato elettorale. La mancata adesione al manifesto o l’assenza dei documenti suddetti non consentirà la partecipazione alle operazioni di voto.

Non è consentito il voto per delega. Qualora un cittadino, pure in possesso dei requisiti di cui sopra, fosse impossibilitato a recarsi ai seggi nei giorni stabiliti per motivi giustificati, avrà la possibilità di esprimere il proprio voto “a distanza” con la sottoscrizione di un apposito modulo, controfirmato da uno degli aderenti il Comitato per le Primarie che sarà preventivamente autorizzato dalla Commissione di garanzia.

La scheda elettorale conterrà i nomi dei candidati alle primarie e l’elettore avrà la possibilità di esprimere una sola preferenza per il candidato prescelto.

Ogni ulteriore nominativo aggiunto renderà il voto nullo.

Le schede che conterranno segni utili ad individuarle, verranno annullate.

Le operazioni di voto si svolgeranno nelle sedi e negli orari stabiliti dal Comitato.

Chi può candidarsi Per essere ammessi alle primarie, i candidati devono aver depositato, entro le 12 del 13 febbraio, a mani del Comitato per le Primarie (con sede provvisoria in Novara – Piazza Gramsci 2), almeno 100 firme di sottoscrittori che dichiarino di sostenere tale candidato. I sottoscrittori dovranno indicare nome, cognome, residenza ed un recapito telefonico. I candidati, all’atto della candidatura, dovranno sottoscrivere il Manifesto per le Primarie e condividerne i contenuti politici e le modalità operative.

Il Comitato può escludere dalla competizione, a proprio insindacabile giudizio, i candidati che non sono compatibili con i contenuti del Manifesto e che siano con esso in palese contrasto.

Commissione di garanzia La Commissione di garanzia è composta da almeno tre persone nominate dal Comitato Promotore delle Primarie.

Questi sono addetti:
- Alla raccolta delle adesioni al Manifesto pubblico per le primarie

-       Alla compilazione dei successivi elenchi degli aventi diritto al voto

-       All’individuazione dei rappresentanti del Comitato che potranno raccogliere il voto a distanza

-       Alla verifica della correttezza delle modalità di candidatura

-       Alla verifica delle operazioni di voto

-       Agli scrutini ed alla successiva proclamazione del candidato di coalizione eletto

Costituzione dei seggi Il seggio è composto da un presidente e da due scrutatori nominati dal Comitato di Garanzia assicurando nel seggio una reale pluralità di presenze degli esponenti partecipanti.
In caso di assenza di uno o più componenti, il presidente del seggio surroga con uno o più elettori presenti che non siano rappresentanti del candidato.
I membri del seggio, compresi i rappresentanti dei candidati, possono votare, opportunamente registrati, nei seggi dove svolgono le loro funzioni.
Il presidente del seggio designa tra gli scrutatori un vicepresidente e invita i rappresentanti dei candidati a partecipare alle operazioni elettorali.
Il presidente ha facoltà di nominare una persona di sua fiducia in qualità di segretario, per provvedere alla stesura del processo verbale.
Il seggio procede, quindi, agli adempimenti previsti ed in particolare alla vidimazione delle schede e alla trascrizione del numero delle stesse nel verbale.

Rappresentanti dei candidati I candidati designano i rappresentanti dei candidati nei singoli seggi elettorali. Il presidente di seggio riceve dal Comitato elettorale il nome del rappresentante dei candidati. I rappresentanti del candidato possono presentarsi anche direttamente al seggio, senza essere stati preventivamente segnalati consegnando al presidente di seggio il modulo di nomina; il presidente ne accerta l'identità, annotandola sul verbale. I rappresentanti del candidato hanno facoltà di far inserire succintamente a verbale eventuali dichiarazioni.
I rappresentanti del candidato hanno il dovere di collaborare al regolare svolgimento delle operazioni elettorali e possono apporre la propria firma sui sigilli delle urne, sui verbali e sui plichi
Operazioni di voto Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento d'identità, e il proprio certificato elettorale ed il nominativo deve essere inserito nell’elenco degli aventi diritto al voto.
Un componente del seggio verifica la suddetta documentazione e consegna all'elettore la scheda per la votazione.
Un componente del seggio deve accertare che l'elettore non abbia già esercitato il diritto di voto.
Operazioni di scrutinio Immediatamente dopo le operazioni di voto, il presidente del seggio verifica innanzitutto il numero degli elettori con le firme degli elettori che hanno votato. La somma delle schede vidimate e votate non può essere superiore a quella degli aventi diritto che hanno sottoscritto il Manifesto di adesione alle Primarie
Conclusa tale operazione, il presidente di seggio dà inizio alle operazioni di scrutinio, che si svolgono senza interruzione sino alla loro conclusione. Un componente del seggio estrae dall'urna una scheda alla volta, la apre e la passa al presidente, che dà lettura del nominativo votato. Gli scrutatori annotano i voti nelle tabelle di scrutinio.
I possibili casi di annullamento delle schede sono i seguenti:
- segni tracciati chiaramente e distintamente su più nomi di candidati
- segni inequivocabili di identificazione dell'elettore
- assoluta impossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda
- voti espressi su schede non vidimate
In caso di contestazioni, il presidente decide sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei rappresentanti dei candidati di contestare le singole schede. In tal caso queste vengono inserite in apposita busta ed il loro numero viene segnato immediatamente sulla tabella riepilogativa.
Terminato lo scrutinio, il presidente:
a) verifica se la somma dei voti validamente espressi più le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponde al totale delle schede votate
b) riporta tale conteggio sul verbale e controlla che il verbale sia regolarmente compilato
Tutti i componenti del seggio controfirmano il verbale e le tabelle di scrutinio.
Nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio si inseriscono i documenti ufficiali del seggio: verbale, tabulato degli elettori, tabelle di scrutinio, schede votate, schede bianche, schede nulle, schede contestate, schede residue, designazioni dei rappresentanti di lista. Tutto il restante materiale in dotazione al seggio, compresa la busta delle iscrizioni all'albo degli elettori, viene sigillato in un contenitore da consegnare al Comitato Promotore.
Il presidente comunica i risultati finali dello scrutinio. Quindi si reca nella sede del Comitato per consegnare il modello con i risultati finali nonché tutto il materiale e i documenti ufficiali del suo seggio.

Per stringenti motivi organizzativi o per eventi che dovessero eventualmente insorgere non contemplati nel presente regolamento, il Comitato Promotore per le elezioni primarie potrà unanimemente modificare nei giorni del voto, il presente regolamento.