Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle Novara (nella foto il capogruppo Mario Iacopino): "Andare a scuola la mattina o rientrare a casa dopo il suono della campanella si è trasformato in un vero e proprio viaggio della speranza. Lo raccontano tanti genitori che lamentano disservizi nei trasporti degli studenti. A nostro parere non è tollerabile che, nonostante i sacrifici per arrivare in anticipo alla fermata dell’autobus, ci siano dei ragazzi che saltano preziose ore di lezione, interrogazioni, compiti in classe ecc. a causa di un servizio che non è garantito. Gli studenti possiedono un abbonamento: chi rimborsa loro le spese di una corsa già pagata con i soldi frutto del sacrificio delle proprie famiglie? Ricordiamo in merito i recenti aumenti delle tariffe deliberate dall’amministrazione comunale. Con questa interrogazione noi ci teniamo a sottolineare le criticità di questa annosa situazione: le problematiche della sicurezza alle fermate in stazione, l’enorme traffico automobilistico che i novaresi sono costretti a subire per la mancata manutenzione di strade e cavalcavia, i ritardi cronici. La gravità della situazione è inoltre amplificata da numerose segnalazioni che denunciano mezzi pubblici talmente stracolmi da rischiare seriamente di violare le più comuni norme di tutela e sicurezza dei passeggeri. Si tratta di una realtà che purtroppo si ripete ogni anno scolastico e che è diventata ormai una vera e propria emergenza, per cui è doveroso un intervento da parte degli organi preposti. In risposta alla nostra interrogazione l’assessore competente ha dichiarato che la condizione critica sarà risolta a breve, grazie all’introduzione dei bus snodati (con maggiore capienza) e grazie alla riapertura del cavalcavia 25 Aprile. Noi alle promesse crediamo poco. Invitiamo quindi sia i vertici dell’azienda di trasporti, sia le istituzioni ad attivare un tavolo di monitoraggio per trovare soluzioni idonee a superare le problematiche esposte nel più breve tempo possibile: serve potenziare le corse negli orari di maggior afflusso e occorre anche una maggiore puntualità, che potrebbe essere garantita da un più efficiente coordinamento con le scuole, tenendo conto degli orari di entrata e uscita degli studenti".