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Una green belt lungo il tracciato dell'Alta Velocità

L'assessore Giulio Rigotti

Novara - Una fascia verde di circa 95mila metri quadri che si snoderà lungo il tracciato della Tav su cui verranno piantati 9.900 alberi. Questo il progetto che prenderà il via nel prossimo autunno grazie ad un finanziamento pari 5,6 milioni di euro che serviranno anche per la realizzazione del nuovo sottopasso del Ciocché, che collega viale Europa a a via Giovanni da Verrazzano, e la sistemazione del collegamento con sottopasso dell'Autogrill con via Buonarroti a Galliate. «Verranno messi a dimora 9.900 alberi, principalmente ad alto fusto tranne nelle aree di rispetto dell'Alta Velocità dove non potranno superare i quattro metri di altezza» spiega l'assessore Giulio Rigotti. «Un nuovo polmone verde per la città – conclude Rigotti – realizzato interamente con fondi Tav, recuperati da un accordo di programma risalente al 1999, che intendiamo rendere il più possibile interconnesso attraverso l'espropriazione di circa 40mila metri quadri di terreno».