Share |

CRISCUOLO (FDI TRECATE) LA 'TOCCA PIANO' SUL TEMA PISCINA

Critiche alla scelta del Commissario prefettizio in tema di investimenti

Trecate - Scontro istituzionale tra politica e... Comune commissariato? Così è, anzi così pare... E' il caso dell'ultima nota stampa di Fratelli d'Italia Trecate che in un post apparso sui social attacca una decisione assunta dal Commissario prefettizio Diego Dalla Verde in carica dal giugno scorso, da quanto cadde l'Amministrazione comunale guidata da Federico Binatti.

In uno scritto firmato da Rosa Criscuolo (sarà lei il candidato per il centrodestra e/o per Fratelli d'Italia alle prossime Amministrative?) si afferma: "Piscina comunale: una scelta che penalizza la programmazione delle asfaltature e il futuro della città. Fratelli d’Italia Trecate esprime profondo disappunto per la decisione del Commissario Prefettizio di destinare 816 mila euro per i lavori della piscina scoperta e 163 mila euro per la progettazione, utilizzando risorse che, nella programmazione precedente, erano state invece destinate per interventi prioritari per la sicurezza e la qualità urbana come asfaltature, manutenzione dei marciapiedi, videosorveglianza e manutenzione straordinaria del verde. Una scelta che rappresenta un evidente passo indietro rispetto a una visione che puntava alla sostenibilità e al lungo periodo. Il progetto che era in fase di valutazione, infatti, prevedeva un partenariato pubblico-privato, con gestione ventennale, ristrutturazione completa di piscina estiva e invernale e tutti i costi di gestione e manutenzione e utenze a carico del privato, mentre il Comune avrebbe contribuito con soli 170 mila euro l’anno. Un modello efficiente, che liberava risorse fondamentali per le opere di sicurezza urbana, che come sappiamo sono sempre dí difficile reperimento. Con la scelta attuale, invece, si decide di investire un milione di euro per la sola piscina esterna, interrompendo quel percorso di valutazione del PPP ed escludendo la possibilità, a questo punto, di affidare a terzi la manutenzione di lavori che non rientreranno in un prossimo o futuro progetto che dovrà comunque essere previsto per la parte invernale. Tutte le spese di manutenzione quindi, per la parte estiva, torneranno a carico del Comune, nonostante negli ultimi vent’anni l’ente abbia già dimostrato di non riuscire a gestire adeguatamente interventi di questo tipo. A ciò si dovranno sommare i costi di gestione e utenze sostenuti nella scorsa estate, che vanno ad aggiungersi al milione di euro ora stanziato, evidenziando ancor più quanto questa scelta sia onerosa e poco lungimirante. Questa decisione è quindi penalizzante per l’ente, perché riduce le opportunità di una gestione sostenibile e programmata e riporta sulle spalle del Comune costi che si era già previsto di alleggerire tramite un partenariato, e precludendo la possibilità di liberare risorse da destinare a interventi di interesse pubblico prioritario. Si tratta di un approccio miope, privo di una reale visione strategica, che sacrifica la programmazione a lungo termine a favore di interventi estemporanei e scollegati da un progetto complessivo per Trecate. Questa situazione è purtroppo una delle conseguenze del commissariamento: decisioni prese senza una visione strategica che finiscono per penalizzare la città e la sua programmazione futura. È ancor più significativo che le sinistre trecatesi che avevano ostacolato e criticato con insistenza il progetto che stavamo valutando, oggi davanti a una scelta tanto onerosa quanto discutibile non abbiano proferito parola. Un silenzio che la cittadinanza non può ignorare perché conferma quanto quelle polemiche fossero strumentali e non orientate al bene di Trecate. Fratelli d’Italia Trecate continuerà a denunciare scelte miopi e a difendere una gestione responsabile e sostenibile, nell’interesse dei cittadini e del futuro della nostra città".