Frugeri (Lega): Tanti, troppi ritardi. Finanziamenti Pnrr a rischio?

Galliate - Interessante sottolineatura da parte dell'ex vice sindaco e assessore all'Urbanistica, ing. Corrado Frugeri (elemento di spicco della Lega locale) sulla situazione amministrativa odierna: "Ritardi nei lavori per l’asilo nido e la palestra: silenzio assordante dell’Amministrazione e rischio concreto di perdere i finanziamenti. Con grande preoccupazione segnalo i gravi ritardi accumulati nei lavori di realizzazione del nuovo asilo nido comunale e nell’intervento di ammodernamento della palestra di via Custoza. Si tratta di opere strategiche per la nostra comunità, non solo per la qualità dei servizi educativi e sportivi offerti, ma anche per l’accesso ai fondi pubblici destinati alla loro realizzazione. Nonostante le scadenze previste e le risorse già stanziate, i cantieri non sono ancora pienamente operativi, e in alcuni casi non sono nemmeno stati avviati. A fronte di questo stallo, l’Amministrazione comunale continua a mantenere un atteggiamento inspiegabilmente silente, senza fornire alcuna informazione puntuale alla cittadinanza, né aggiornamenti sui tempi reali di completamento delle opere. Questa latitanza istituzionale desta forti timori non solo sul rispetto delle tempistiche, ma anche – e soprattutto – sulla possibilità di perdere i finanziamenti previsti dai bandi europei e nazionali. Il mancato rispetto delle scadenze potrebbe infatti tradursi in una vera e propria occasione persa, con gravi danni economici e sociali per la nostra comunità. Chiedo all’Amministrazione un’immediata assunzione di responsabilità, con: • la pubblicazione di un cronoprogramma aggiornato; • l’attivazione di un tavolo di monitoraggio pubblico; • la garanzia che siano intraprese tutte le azioni necessarie per evitare la revoca dei fondi. A tal proposito ho proprio oggi protocollato due interrogazioni per avere precise e chiare risposte. I cittadini hanno diritto a trasparenza, efficienza e rispetto degli impegni presi. Non è più tempo di rinvii né di silenzi".