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LO SCONCERTO DI CAPOCCIA ALLE DICHIARAZIONI DI BINATTI

Giorgio Capoccia

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Giorgio Capoccia, già consigliere comunale all'opposizione: "Leggo con un certo sconcerto le dichiarazioni rilasciate mercoledì scorso in piazza Cavour da Federico Binatti. Sorprende, e non poco, la disinvoltura con cui tenta di ribaltare la realtà dei fatti, come se i cittadini trecatesi avessero la memoria corta.  Binatti parla di “giochi di palazzo”, di “balletto di poltrone”, di “tradimento”: ma chi, se non lui, ha incarnato per anni un modo di fare politica fondato su logiche personalistiche, chiusure autoreferenziali e scelte imposte dall’alto, che nulla avevano a che fare con il confronto e con il rispetto degli alleati? Mi chiedo se non sia senza vergogna il tentativo di presentarsi oggi come vittima, quando l’unico vero responsabile della crisi del centrodestra trecatese ha un nome e un cognome: Federico Binatti. È stato lui, con il suo metodo divisivo e con il rifiuto sistematico del dialogo, a logorare ogni fiducia, a escludere chiunque manifestasse il proprio dissenso rispetto a scelte non condivise e non condivisibili, fino a condurre al commissariamento del Comune. Chi oggi tenta di rifarsi una verginità politica in piazza, fingendo interesse e ascolto verso quei cittadini che ha snobbato per anni fino a poco più di un mese, dovrebbe piuttosto fare i conti con il disastro amministrativo e politico che ha lasciato. Nessuno dimentica i toni, le esclusioni, le rotture che hanno segnato il suo operato. Nessuno dimentica lo stato in cui ha lasciato la nostra amata Città, dai piccoli ma importanti temi della quotidianità legati alle mancate manutenzioni ordinarie, ai grandi temi amministrativi, tutti rimasti senza risposte o con risposte fallimentari, come dimostrano le tante chiusure delle strutture sportive cittadine o la mancanza di scelte dopo anni riguardo l'ex casa di riposo, solo per fare degli esempi. Se davvero si vuole ricostruire un centrodestra unito, forte, credibile e vicino ai cittadini, bisogna avere il coraggio di dirlo chiaramente: quella stagione è finita. Non si riparte da chi ha distrutto, ma da chi è disposto a lasciarsi alle spalle quell’esperienza fallimentare, con umiltà e spirito di servizio. Auspico che nessuna forza politica o civica voglia più coinvolgere Federico Binatti e i pochi sodali rimasti vicino a lui nel prossimo progetto amministrativo per Trecate. Il centrodestra può, ma solo grazie al coraggio di voltare pagina sul serio".