Cerano - Riceviamo e pubblichiamo dal comitato Cerano Riparte: "Alle prime ore di questa mattina, giovedì 23 gennaio, il bar Crespi Uno situato nel cuore del paese a poche decine di metri dal Municipio è stato nuovamente preso di mira dai ladri che hanno asportato i videogiochi collocati all'interno del locale; è il secondo episodio in due settimane, infatti il 7 gennaio scorso si verificò un episodio identico. Tutto questo, va sottolineato, avviene sotto alle telecamere di videosorveglianza installate in piazza Crespi. Questi episodi, aggiunti ad altre situazioni che andrebbero attenzionate, ci lasciano allibiti; dove sono il sindaco e l'Amministrazione comunale? Il primo cittadino, anche questo va ricordato, è il responsabile della sicurezza nel proprio Comune... Di fronte a episodi del genere ci si apetterebbe una reazione decisa, che invece non c'è. Ci si aspetterebbero soluzioni atte a garantire più sicurezza ai cittadini di una realtà come Cerano che non è di certo una grande metropoli dove determinate problematiche sono amplificate. I Ceranesi chiedono, a buon diritto, di poter vivere tranquilli senza il timore che episodi come quelli verificatisi al bar Crespi Uno siano all'ordine del giorno. Un'Amministrazione che non interviene in questo senso ha una grossa lacuna nel suo operare per i cittadini che amministra; le soluzioni ci sarebbero, basterebbe avere la lungimiranza di trovarle".