Trecate - La rotazione degli incarichi dei dirigenti è stata introdotta dalla legge 190/2012, chiamata anche Legge Severino, e nello specifico, per quanto attiene i settori particolarmente esposti alla corruzione, a norma dell'articolo 1, comma 4, lettera E, del provvedimento citato. Le pubbliche amministrazioni sono tenute agli adempimenti in questione. Per pubbliche amministrazioni si intendono tutte le Amministrazioni dello Stato, ivi compresi le scuole di ogni ordine e grado, le aziende e le amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, gli Istituti autonomi Case Popolari, le Camere di commercio, quindi i Comuni compresi i loro Consorzi. Qualcuno a tal proposito sostiene, sbagliando, che tale obbligo non coinvolge il comandante dei Vigili Urbani, che è dirigente. Ciò premesso, non risulta, che per il Comandante dei Vigili Urbani sia prevista una particolare esenzione dal principio di rotazione citato; anzi si segnala la deliberazione dell'Autorità nazionale anticorruzione - Anac 181/2023, secondo cui, appunto, la normativa in questione, di cui alla legge 190/2012, nonché le disposizioni del Piano nazionale anticorruzione (Pna) sono applicabili anche al Corpo di Polizia Municipale. Preciso ‘ad adiuvandum’, che il piano di prevenzione della corruzione nei Comuni è approvato dalla Giunta. Poi ci sono i Comuni che non applicano tali disposizioni. Ma questa è un’altra cosa...
dott. Vincenzo Guarino